Rider morto investito a Firenze, Glovo lo licenzia: «Un errore, ci scusiamo»

Rider morto investito a Firenze, Glovo lo licenzia: «Un errore, ci scusiamo»
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Martedì 4 Ottobre 2022, 18:17 - Ultimo aggiornamento: 5 Ottobre, 16:11

Sebastian Galassi è stato investito sabato 1 ottobre in via De Nicola, sul lungarno di Firenze. Stava facendo una consegna per Glovo, cercando di mettere da parte qualche guadagno. Poi l'impatto fatale con il Suv, con le sue condizioni che sono apparse subito gravi. E infatti è morto poche ore dopo, per una consegna da pochi euro. Una tragedia che ha riaperto il dibattito sulla sicurezza dei rider di tutta Italia. Il giorno dopo, sulla mail di Sebastian, è arrivato un messaggio firmato da Glovo: un testo standard in cui si annuncia il licenziamento «per il mancato rispetto di termini e condizioni».. «Non ci sono parole», ha detto la zia Mirella Bilenchi a Repubblica. Con quella mail, Glovo ha licenziato un suo dipendente dopo il decesso. La startup spagnola si è poi accorta dell'errore e qualche ora più tardi ha telefonato alla famiglia, spiegando che quel messaggio era stato inviato per errore in quanto «il suo account è stato sospeso per proteggere l’identità del suo profilo e quel messaggio è partito in automatico». Poi, racconta la zia, «hanno promesso di inviare un contributo per le spese del funerale».

Lo sciopero a Firenze

Domani, mercoledì 5 ottobre, i rider fiorentini si fermeranno.

Uno sciopero proclamato da Cgil Firenze, Filcams Cgil Firenze, Filt Cgil Firenze, Nidil Cgil Firenze. Nell'occasione, è in programma un presidio alle ore 18 in piazza Sant'Ambrogio a Firenze. La Cgil e le tre categorie interessate spiegano: «Chiediamo alla cittadinanza di non ordinare e di partecipare al presidio. Non possiamo tollerare altri morti per una consegna». Intanto sempre domani sarà eseguita l'autopsia sulla salma. Tra gli altri accertamenti, sono al vaglio degli investigatori i video delle telecamere di sorveglianza della zona per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. Unico indagato per omicidio stradale è il conducente del Suv, che, secondo alcune testimonianze pare sia passato all'incrocio con il colore giallo

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