L'ex brigatista rossa Federica Saraceni, condannata a 21 anni e sei mesi per l'omicidio del giuslavorista Massimo D' Antona, dal 2005 è ai domiciliari e dallo scorso agosto riceve il reddito di cittadinanza, un assegno da 623 euro, nonostante tra i requisiti per ottenerlo ci sia quello di non essere sottoposti a misura cautelare personale.
Morto a Roma Antonio Marini, pm antiterrorismo
Tra le condizioni ostative, come rileva La Verità, il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro, anche quella di essere stati condannati in via definitiva nei dieci anni precedenti la richiesta per reati gravissimi ma da questo punto di vista l'ex Br, figlia di uno dei fondatori di Magistratura democratica, l'ex toga rossa Luigi Saraceni poi passata alla politica ed eletto in Parlamento con Ds e Verdi, è in regola: la sentenza definitiva della Saraceni risale infatti al 28 giugno 2007.
Reddito di cittadinanza e domiciliari a ex brigatista rossa Federica Saraceni condannata per l'omicidio di Massimo D'Antona

2 Minuti di Lettura
Domenica 29 Settembre 2019, 12:51
- Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio, 20:19
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout