Green pass, le tappe: da maggio stop al chiuso, ad aprile addio per hotel e luoghi all'aperto

In settimana la cabina di regia e il Cdm: l’ipotesi di togliere i limiti al chiuso da maggio

Green pass verso lo stop, ma crescono i contagi: il conto dei positivi torna a quota un milione
di Gianluca De Rossi
4 Minuti di Lettura
Domenica 13 Marzo 2022, 21:31 - Ultimo aggiornamento: 15 Marzo, 09:16

Dallo stop allo stato d’emergenza, che scatta a fine mese, all’addio al Green pass, il passo potrebbe essere breve: dal primo maggio dovrebbe scattare lo stop a qualunque tipo di Green pass per accedere ai luoghi al chiuso, e già dal primo aprile dovrebbe avvenire l’eliminazione del certificato vaccinale o di avvenuta guarigione dal Covid per l’accesso agli hotel e ai locali all’aperto.
È questa l’ipotesi allo studio e che verrà discussa in settimana dal Consiglio dei ministri, con all’orizzonte un nuovo decreto, mantenendo alta, tuttavia, la vigilanza sui contagi. Già, perché ieri il numero delle persone positive al Covid è tornato a sfiorare quota un milione.

La road map

Dal primo maggio, dunque, dovrebbe scattare lo stop al Green pass per l’accesso ai luoghi al chiuso, dai ristoranti ai cinema alle attività di vario tipo.

Il Consiglio dei ministri valuterà questa ipotesi dopo la riunione della cabina di regia, prevista sempre in settimana, per un approfondimento sulla road map per l’allentamento delle misure restrittive contro la pandemia.

Hotel

Nella road map di allentamento delle misure sarebbe prevista l’eliminazione del Super Green pass per l’accesso agli hotel, mantenendo solo il certificato base, a partire dal primo aprile. Non è però esclusa l’ipotesi di abolire qualunque tipo di Green pass per l’accesso agli hotel. 

Mezzi di trasporto

Sempre dal primo aprile, l’ipotesi al vaglio è anche di consentire l’accesso ai mezzi di trasporto pubblici solo col Green pass base, mentre si prevedrebbe l’eliminazione di qualunque tipo di certificato per i luoghi all’aperto.

Le date

I primi allentamenti, dunque, dopo lo stop allo stato d’emergenza fissato per il 31 marzo, potrebbero scattare dal primo aprile: via il Green pass nei locali all’aperto, con il certificato base richiesto sui mezzi pubblici. Ulteriori allentamenti alle misure restrittive scatterebbero, poi, dal primo maggio in un percorso di graduale ritorno alla normalità: dal 1° maggio addio al Green pass nei locali chiuso e ipotesi certificato base al lavoro per gli over 50. Il 15 giugno, infine, dovrebbe scadere l’obbligo vaccinale per gli over 50. Il decreto sulla road map per l’allentamento delle misure dovrebbe essere licenziato dal Consiglio dei ministri entro la settimana.

Contagi

Sulla road map per l’allentamento delle misure restrittive contro la pandemia, tuttavia, pende l’incognita contagi. Ieri è salito a poco meno di un milione (999.504) il numero delle persone positive al Covid, con un aumento di 13.882 in 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. In totale, dunque, sono 13.373.207 gli italiani contagiati dall’inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 156.868. I dimessi e i guariti sono 12.216.835, con un incremento di 36.111 rispetto a sabato, e con il bollettino quotidiano che ieri ha fatto registrare 48.886 nuovi contagi da Covid, con 86 vittime e con il tasso di positività salito al 14,8%, in aumento rispetto al 12,9% di sabato. Sul dato del tasso di positività, tuttavia, rileva che sono stati 330.028 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati in 24 ore, mentre sabato erano stati 417.777.
La risalita dei contagi, tuttavia, non dovrebbe rallentare la road map delle riaperture, con la fine dell’obbligo di qualunque Green pass per sedersi ai tavoli all’aperto di bar e ristoranti, e con l’obiettivo di arrivare a un’estate senza restrizioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA