Mattarella: «Violenza sulle donne è ancora emergenza pubblica. Le istituzioni hanno raccolto il grido di allarme»

Mattarella: «Violenza sulle donne è ancora emergenza pubblica. Le istituzioni hanno raccolto il grido di allarme»
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Mercoledì 25 Novembre 2020, 09:34 - Ultimo aggiornamento: 11:53

Violenza sulle donne, per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è ancora emergenza pubblica. «La ricorrenza di oggi induce a riflettere su un fenomeno che purtroppo non smette di essere un'emergenza pubblica. Le notizie di violenze contro le donne occupano ancora troppo spesso le nostre cronache, offrendo l'immagine di una società dove il rispetto per la donna non fa parte dell'agire quotidiano delle persone, del linguaggio privato e pubblico, dei rapporti interpersonali», dice il Capo dello Stato in occasione della «Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne».

Grido d'allarme

«Le istituzioni - sostiene Mattarella - hanno raccolto il grido di allarme lanciato dalle stesse donne e dalle associazioni che da decenni sono impegnate per estirpare quella che è, ancora in troppe situazioni, una radicata concezione tesa a disconoscere la libertà delle donne e la loro capacità di affermazione.

Per questo resta fondamentale, per le donne che si sentono minacciate, rivolgersi a chi può offrire un supporto e prevenire la degenerazione della convivenza in violenza».

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I numeri anche quest'anno ci raccontano tutta la drammaticità e trasversalità del fenomeno della violenza contro le donne nel nostro Paese. In mesi difficili che hanno squarciato definitivamente il velo su tutte le nostre fragilità, la violenza contro le donne si conferma un'emergenza che richiede una risposta urgente e condivisa.


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