Portofino isolata, entro Natale forse la nuova passerella. Italia Nostra denuncia: uno scempio

Portofino isolata, entro Natale forse la nuova passerella. Italia Nostra denuncia: uno scempio
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Mercoledì 21 Novembre 2018, 18:29
«Sono arrivati i moduli della passerella pedonale, alta circa un metro e mezzo sul livello della strada, che, aggirando le voragini sulla strada provinciale 227, permetteranno a tutti di raggiungere nuovamente il Borgo di Portofino. Lo ha annunciato il sindaco Matteo Viacava spiegando che il passaggio con vista mozzafiato potrebbe riaprire entro Natale, meteo permettendo. Il sindaco ne ha parlato oggi a una riunione con i commercianti che si è tenuta al Teatrino comunale. Insieme con il vice sindaco Giorgio D'Alia hanno partecipato Ascom Confcommercio, il colonnello dell' esercito Lorenzo Guani e il neo comandante della Capitaneria di Porto del Borgo Vincenzo Zagaria.

«Portofino è una comunità che si unisce e che si aiuta nelle difficoltà. Portofino però è anche una grande azienda a cielo aperto, io la paragono alla Ferrari - continua il sindaco Viacava - e non possiamo permettere alle duemila famiglie che vivono nel Borgo di perdere anche un solo posto di lavoro. L'obiettivo, condiviso anche dalla Regione Liguria e dalla Città Metropolitana alle quali vanno i miei più sentiti ringraziamenti, è di riaprire entro Pasqua. È ovvio che i tempi sono vincolati anche alle condizioni meteo marine. Una cosa è certa; Portofino sarà pronta per marzo, anzi già per le festività natalizie saremo in grado di accogliere turisti e visitatori. Sono in programma diversi eventi. Portofino non deve essere abbandonata dai suoi commercianti». Il Comune di Portofino aprirà anche il cantiere nella parte della Piazzetta che si è alzata dopo l'esondazione del Rio Fondaco: verrà interessata l'area che va dall'imboccatura del rivo fino a via Roma.

I carabinieri forestali hanno effettuato proprio ieri un sopralluogo nel Parco di Portofino dove si sta costruendo la pista per consentire un transito ai mezzi a due ruote per i portofinesi, isolati dal 29 ottobre per la mareggiata che ha fatto crollare pezzi della strada costiera. I militari si sono mossi contemporaneamente a Italia Nostra che sta preparando una denuncia da presentare alla procura della Corte dei Conti. Il presidente della sezione Ligure Ermete Bogetti spiega: «secondo noi ci sono danni al parco, che è pubblico, e ci sono danni all'erario perchè la spesa ci appare inutile». 

Sono state costruite delle passerelle con delle impalcature fatte con tubi innocenti del tipo usato nei cantieri per consentire di fare uscire i portofinesi dall'isolamento almeno con un ciclomotore.
Buona parte del sentiero è percorribile, seppure molto ripido, ma in alcune parti si è reso necessario bypassare delle scalinate. E lo si è fatto con delle passerelle sopraelevate. L'intervento era stato avvallato anche dal Cda del Parco di Portofino. «L'opera si presenta imponente e assolutamente devastante per il panorama - denuncia Italia Nostra -, ma ciò che immediatamente colpisce è l'assurdità di questa costruzione. Si tratta di un percorso in sopraelevazione rispetto alla sottostante scalinata, realizzato con una pendenza da brivido, tenuto conto della larghezza di quella che dovrebbe essere la sede stradale, che appare larga poco più di 2 metri e mezzo e che è divisa in due corsie da tubi sporgenti in posizione quasi centrale per un altezza di circa 70 cm. Chi ha ideato questa sopraelevata ha immaginato, quindi, che il traffico si possa svolgere contemporaneamente nei due sensi di marcia».

 
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