Dall'accordo di Pizzarotti e Di Battista alla visita alle "mongolfiere reggiponte": tutti i pesci d'aprile

Dall'accordo di Pizzarotti e Di Battista alla visita alle "mongolfiere reggiponte": tutti i pesci d'aprile
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Lunedì 1 Aprile 2019, 13:02
Attenti al primo aprile: lo scherzo è in agguato e il pesce d'aprile imperversa (anche in politica). Federico Pizzarotti sulla sua pagina Facebook ha annunciato di aver raggiunto un accordo con Alessandro Di Battista per un'alleanza alle europee tra M5s e Italia in comune. «Ora si tratta solo di chiudere l'accordo con Di Maio». Ma tutto il post era solo un pesce d' aprile che alcuni dei commentatori hanno smascherato immediatamente, mentre, molti altri hanno creduto a un'alleanza tra M5s e Italia in Comune, la formazione politica di Pizzarotti, per candidarsi in coalizione alle Europee.

Altra bufala, o meglio pesce d'aprile 
la visita a Palermo del vicepremier Matteo. Notizia che è rimbalzata sul web attraverso una nota stampa, che però si è rivelata un fake. «Finalmente avremo modo di confrontarci in modo civile e sulle cose concrete e daremo al Ministro la possibilità di conoscere alcune delle tante esperienze di accoglienza, dialogo e integrazione di Palermo»: una dichiarazione a firma di Giuseppe Matina, e non Mattina, nome dell'assessore. E prontamente smentita da Gelarda, come riporta il giornale di Sicilia. 

Un pesce d'aprile "visivo" invece in Valtiberina, dove sulla E45 il traffico dei tir è bloccato dal 16 gennaio dopo la chiusura del viadotto Puleto. A Sansepolcro, legati sul Ponte Tevere, sono apparse delle "mongolfiere reggiponte", palloncini gialli per sorridere ma anche per tenere viva l'attenzione sul problema. A Perugia, invece, in piazza della Repubblica, le locandine dei quotidiani sono tutte una supercazzola, del tipo: «Sbiriguida come fosse Antani con scappellamento a destra di vicesindaco». In realtà si scherza sulla vicenda di un manifesto elettorale del sindaco Romizi.
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