È ancora avvolta nel mistero la morte di Polina Kochelenko, modella e addestratrice cinefila di 35 anni trovata morta in un canale per l'irrigazione a Valeggio lo scorso 18 aprile 2021. Una morte che in un primo momento fu archiviata come incidente, ma sulla quale ora, su richiesta della famiglia verranno riaperte le indagini.
Polina Kochelenko, cosa non torna sulla morte
Polina Kochelenko, 35 anni, di origine russa era stata ritrovata morta con il volto verso il basso, annegata in pochi centimetri d'acqua a Valeggio (Pavia), dove si era trasferita da poco. I giudici ipotizzarono che la ragazza stava portando a passeggio sei cani. Gli animali sarebbero scappati e per inseguirli la donna sarebbe caduta sbattendo la testa per poi svenire e annegare. Una versione non ha mai convinto la famiglia: troppi dettagli non tornano, troppe domande rimangono senza risposta. La prima: Polina sapeva nuotare, come ha potuto annegare in pochi centimetri d'acqua? Perchè non si è messa in salvo? Così dopo aver assunto un investigatore privato, la famiglia ha presentato nuove prove sul caso e ha ottenuto la riapertura dell'inchiesta.
Cosa non torna sulla morte di Polina
Sono troppi i punti ancora oscuri sul caso.
Chi era Polina Kochelenko, dalla Tv alla "nuova vita" in campagna
35 anni, Polina si era trasferita con la famiglia a Torino dalla Russia dove aveva studiato giurisprudenza laureandosi in criminologia e facendo un tirocinio in uno studio legale. Poi il lavoro come modella, il mondo dello spettacolo, la partecipazione al reality di Deejay Tv "L’isola di Adamo ed Eva”. Ma il piccolo schermo non porta soddisfazioni, la carriera promettente si spegne in poco tempo. Così decide di lasciare tutto. Abbandona la città e si trasferisce a Valeggio, 200 abitanti nella campagna Pavese. Il nuovo lavoro come educatrice cinefila sembra renderla felice: su facebook pubblica diverse foto con i cani, sorridente. Poi la fine improvvisa, quel 18 aprile che rimane un mistero ancora da risolvere.