Allarme botti illegali: la Finanza sequestra 300 chili di petardi a Pavia

Allarme botti illegali: La finanza sequestra 300 chili di petardi a Pavia
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Venerdì 15 Novembre 2019, 18:42 - Ultimo aggiornamento: 20:10
Maxi sequestro di botti illegali. La Guardia Finanza di Milano ha scoperto in un deposito di merci del pavese scatoloni di «botti» illegali. Sono state rinvenute 9.600 bocche da fuoco per un totale di 3 quintali di materiale pirico, di cui 47 kg di pura polvere da sparo altamente infiammabile.

La merce, di fabbricazione cinese, era custodita presso il magazzino di un'azienda di trasporti, ignara del contenuto della spedizione, ed era pronta per la consegna e per la successiva immissione sul mercato clandestino, con nomi evocativi come «Grande Inverno», «Castello di Granito» e «Rocca dei Re».

Le Fiamme Gialle, quindi, hanno proceduto, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Pavia, al sequestro del materiale, che è risultato di una categoria (F2) particolarmente pericolosa. Il contrasto al traffico illegale di materiale pirotecnico, oltre a colpire le attività e i guadagni illeciti della criminalità, per salvaguardare il rispetto delle regole e della legalità economica, è volto a tutelare i cittadini dal rischio di acquistare prodotti pericolosi e di dubbia provenienza.
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