La mamma tentò di ucciderla, Patrizia non può più camminare: una raccolta fondi per ridarle speranza

Patrizia non può camminare, «sua madre tentò di ucciderla». 100mila euro per ridarle una speranza
di Domenico Zurlo
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Martedì 23 Ottobre 2018, 10:29 - Ultimo aggiornamento: 14:23
Patrizia Mori ha 28 anni e poco meno di un anno e mezzo fa ha rischiato di morire. Sua madre le sparò infatti tre colpi di pistola per ucciderla, facendole esplodere l’aorta e rovinandole la vita per sempre: questa ragazza infatti, dopo alcuni giorni di lotta tra la vita e la morte, ora si muove su una sedia a rotelle e non può camminare.



Patrizia, che è italiana ma vive a Losanna, in Svizzera, ha raccontato la sua terribile storia a Pomeriggio Cinque: «Ho deciso subito di perdonare mia madre, l’ho fatto più per me che per lei - ha detto - non ho nessuna voglia di vendetta e di star dietro a queste cose». Ha poi parlato delle sue speranze di tornare a camminare: una possibilità ci sarebbe, ma l’operazione e la riabilitazione sarebbero molto costosi.




Il suo incubo iniziò il 29 giugno del 2017. Patrizia e la mamma vivevano a Losanna da quando lei aveva 10 anni, dopo che suo papà le aveva abbandonate. Quel 29 giugno la mamma, 61enne, prese la pistola e le sparò tre colpi: «Perché l’ha fatto? Me lo chiedo anch’io - racconta - era una relazione tossica da tanto tempo, ci sono stati momenti brutti e difficili. Era da un po’ che lei stava male, ho pensato che voleva portarmi con lei: forse ha sparato a me perché voleva sparare anche a se stessa».

La cifra di cui Patrizia avrebbe bisogno per tornare a camminare è esorbitante: circa 100mila euro. Sul sito GoFundMe una raccolta fondi sta cercando di aiutare questa ragazza a tornare ad avere una vita normale, e finora sono stati raccolti poco più di 12mila euro: ne mancano ancora oltre 87mila. La stessa Barbara D’Urso ha lanciato un appello ai suoi telespettatori per aiutare la 28enne.
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