Palermo, anziani picchiati e insultati in una casa di riposo: «Ti prendo a bastonate, ti ammazzo a legnate»

Le immagini riprese dalla telecamera nascosta
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Lunedì 22 Febbraio 2021, 11:21 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 01:24

La telecamera nella casa di riposo ha registrato tutto. «Ti prendo a bastonate, ti ammazzo a legnate». E poi ancora: «Cosa inutile, prostituta, devi buttare il sangue, tanto se muori non mi interessa». Otto anziani sono stati insultati e sottoposti a violenze in una casa di riposo a Palermo, in viale Lazio 129, nel centro città.

La telefonata che fa partire le indagini

La segnalazione arriva cinque mesi fa. Un'anziana signora ospite della casa di riposo telefona e racconta degli insulti e delle violenze. La Guardia di finanza posiziona una telecamera, la nasconde e riprendere tutte le violenze.

Non rispettate le norme anti Covid

Non solo insulti e violenze. Quando gli agenti della Gdf intervengono trovano anche altre violazioni. Non erano state rispettate le norme anti Covid: e quindi gli anziani saranno sottoposti a tampone.

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Arrestata la presidente dell'associazione

Finisce agli arresti la presidente dell’associazione che gestisce la struttura, Vincenza Alfano, di 28 anni. È ai domiciliari così come i suoi assistenti: Maria Grazia Ingrassia, 56 anni, Carmelina Ingrassia, 52 e Mariano Ingrassia, 63.

Accuse di maltrattamenti e lesioni personali

La Procura di Palermo ora indaga per maltrattamenti, lesioni personali, violazioni in materia di salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro. Il Gip ha inoltre disposto il sequestro preventivo della Onlus «I nonnini di Enza» che gestisce l'attività di assistenza residenziale, che viene contestualmente affidata ad un amministratore giudiziario nominato dal Tribunale di Palermo.

Così si può garantire «la prosecuzione dell'attività con personale qualificato nell'interesse e per la salvaguardia degli ospiti della struttura».

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