Zuffa tra cani nel parco pubblico di Padova, il proprietario perde un dito per dividerli

Zuffa tra cani (foto di repertorio)
4 Minuti di Lettura
Lunedì 24 Maggio 2021, 13:05

Zuffa tra cani a Cadoneghe: per separarli il proprietario ci rimette un dito. L'episodio è accaduto sabato al parco pubblico nella zona artigianale del quartiere Bragni di Cadoneghe, a Padova.
La zuffa tra tre cani, due dei quali che vagavano liberi, è costata cara al padrone dell'unico che invece era al guinzaglio ed è stato aggredito dagli altri due: per difendere il suo amico fido con un morso gli è stata staccata la falange di un dito. Sul posto sono poi intervenuti gli agenti della Polizia locale di Cadoneghe e un carabiniere, non in servizio, amico del proprietario rimasto ferito.

Dopo una violenta lite fugge nel bosco a Farindola e minaccia di uccidersi: ritrovato dagli uomini e dal cane del Soccorso alpino e speleologico


«Il nostro vicino di casa si stava facendo la solita passeggiata col suo cane per poi fermarsi dentro il parco sempre col suo cane al guinzaglio - racconta D. G., che ha assistito alla scena-. All'improvviso è arrivato al parco un uomo, che è stato più volte segnalato ai carabinieri e ai vigili per la cattiva abitudine di non usare il guinzaglio, con i suoi due cani di grossa taglia liberi, come sempre. Questi si sono avvicinati al nostro vicino che era seduto tranquillamente col suo cane col guinzaglio e hanno aggredito il suo quattro zampe».
Ad un certo punto si sono sentite le urla dell'uomo seduto sulla panchina e l'abbaiare dei cani che si stavano azzuffando; intuendo che la situazione si stava facendo seria e pericolosa, molti residenti della zona sono scesi in strada e hanno trovato il loro vicino sanguinante e dolorante. «Il nostro vicino, sempre con il cane al guinzaglio, sanguinava da una mano e gli mancava un pezzo del dito medio - racconta ancora D.G. -.

A quel punto abbiamo chiamato l'ambulanza e i carabinieri. Dopo più di sei ore tra attesa al pronto soccorso e piccolo intervento, il nostro vicino ferito è tornato a casa. Vorrei chiedere, visto che quell'uomo era stato segnalato varie volte al parco con i cani senza guinzaglio, se poteva essere multato e magari fargli una diffida a non frequentare il parco. Preciso che anch'io ho un cane. Chiedo al sindaco: non si potrebbe creare un'area cane anche in questa zona?».

Minaccia la figlia con un coltello Gli agenti intervenuti trovano nell'abitazione quindici cani


L'uomo con i due cani senza guinzaglio è già stato visto, e segnalato, numerose volte dai residenti. E molti di loro hanno confermato che, in più occasioni, i suoi cani hanno aggredito i loro animali. Saputo del fatto, il primo cittadino Marco Schiesaro ha ringraziato il cittadino per la segnalazione e per averlo informato. Ha poi annunciato: «Lunedì riunirò la polizia locale alla quale darò delle prescrizioni più precise in merito all'osservanza del regolamento che è già vigente qui da noi a Cadoneghe e che impone di accompagnare i cani al guinzaglio quando si è sul suolo pubblico e di tenere in tasca una museruola al bisogno. Come per tutte le norme e per tutti i regolamenti c'è bisogno però di buon senso e di attenzione civica».


«Questo perché prima di tutto c'è bisogno che ciascun cittadino si comporti da buon cittadino e quindi che rispetti le prescrizioni e le regole contenute nei regolamenti - chiude - Le forze dell'ordine sono sempre presenti sul territorio e questa amministrazione ha inserito anche i controlli serali per aumentare la sicurezza. Tuttavia è impensabile e difficile voler pretendere che carabinieri, vigili e polizia siano sempre dappertutto, specialmente per questi accadimenti dove basterebbe veramente poco, come seguire le norme e avere buon senso e rispetto per gli altri, per evitare spiacevoli episodi».
L.Lev.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA