Open to Meraviglia porta in Libia il lago di Misurina (che diventa di Misurata) e abbatte due delle Tre cime di Lavaredo

Altri errori grossolani di traduzione nel sito che deve reclamizzare le bellezze dell'Italia. Rimossa la traduzione in tedesco

Open to Meraviglia porta in Libia il lago di Misurina (che diventa di Misurata) e abbatte due delle Tre cime di Lavaredo
di Gianfranco Giuseppini
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Giovedì 27 Aprile 2023, 10:41 - Ultimo aggiornamento: 12:44

Promozione col botto, si fa per dire, quella recentemente avviata dal ministero del Turismo con la campagna promozionale “Open to meraviglia” e con il relativo sito Internet compreso il link che porta a "Cosa vedere in Veneto". Se n’è accorto anche lo storico bellunese Marco Perale che proprio a proposito della Provincia dolomitica di Belluno ha individuato nel testo un paio di refusi grossi come una casa e pubblicati su Facebook. Così nel messaggio promozionale del sito ministeriale vengono decantate le acque azzurre del “Lago di Misurata”, scambiando la città libica della Tripolitania affacciata sul golfo della Sirte in Libia con il celeberrimo Lago di Misurina. Dalle Dolomiti al Nord Africa: che cambio di scenario.


IL TESTO SOTTO ACCUSA
Questo il testo: “E se bramate la montagna, la provincia di Belluno sarà un paradiso per voi: Cortina d’Ampezzo, nel comprensorio del Dolomiti Superski, dispone di 70 piste da discesa servite da 5 funivie e 26 seggiovie.

Poco più a est si stagliano le 3 Cime di Lavaredo e nella stessa zona potete lasciarvi ammaliare dalle acque azzurre del Lago di Misurata e fare un’escursione fino al lago del Sorapis, un gioiello color turchese incastonato nelle Dolomiti a quasi 2000 metri di altitudine». 

LA TRADUZIONE IN TEDESCO
Di primo acchito sembrerebbe un refuso tipografico o un errore di battuta, ma poi la grossolanità dell’errore geografico salta immediatamente all’occhio. E gli occhi i lettori increduli se li devono essere sfregati a lungo. Anche perchè nella traduzione in tedesco riportato da Marco Perale dell’altrettanto conosciutissimo gruppo dolomitico delle Tre Cime di Lavaredo, che il sito ministeriale colloca ad est di Cortina d’Ampezzo, piuttosto che a nord-nord-est, non campeggia il corretto e conosciuto in terra austro-germanica come le “Drei Zinnen”, bensì il “Lavaredo Gipfel” ossia in italiano ”Lavaredo Vetta”, così che il gruppo diventa di colpo composto da un’unica cima. 

PAGINA POI SPARITA
Detto fatto, dalla pagina ufficiale è sparita la lingua tedesca, mentre rimane quella italiana, inglese e spagnola. Probabilmente ci si è affrettati a correggere gli errori di traduzione di cui le Tre Cime di Lavaredo è solamente uno dei tanti rilevati. A fare le pulci è stato anche il Mitte di Berlino che ha conservato le immagini dei testi in tedesco. Sono due grossolani svarioni che si aggiungono a un lunghissimo elenco in cui a farne le spese è il Bellunese per il quale molte località di cui si fa vanto vengono collocate in province limitrofe o hanno i loro nomi storpiati. Ci si potrebbe fare un libro. 

TRADUTTORI ARTIFICIALI
Marco Perale punta il dito: “Grazie ai geniali traduttori da 9 milioni di euro”. Altri si riferiscono all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e della trasposizione automatica nella stesura dei testi senza che ci sia stata una attenta supervisione finale dell'uomo.

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