Ocean Viking, sbarcano a Taranto in 403 dopo quattro giorni di attesa

Ocean Viking, sbarcano a Taranto in 403: a bordo anche 132 minori non accompagnati
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Mercoledì 29 Gennaio 2020, 11:42 - Ultimo aggiornamento: 18:36

Ha attraccato al molo San Cataldo di Taranto la Ocean Viking, nave Ong di Sos Mediterranee e Medici Senza Frontiere che ha ottenuto questo porto sicuro per sbarcare le 403 persone soccorse nel Mediterraneo (216 uomini, 38 donne e 149 bambini). Altre quattro, una donna che presentava gravi ustioni causate da carburante, e i suoi tre figli, erano state trasportate in elicottero a Malta. A bordo, fa sapere la Prefettura di Taranto, ci sono anche 12 donne incinte, 132 minori non accompagnati (alcuni tra 11 e 13 anni) e 20 nuclei familiari. Provengono da Marocco, Guinea, Senegal, Burkina Faso, Kenya, Nigeria, Mali e Somalia. Sulla banchina è stata allestita la collaudata macchina dell'accoglienza coordinata da Prefettura e Comune, con il supporto delle forze dell'ordine e di Croce Rossa, 118, Protezione Civile e volontariato, per controlli sanitari, generi di prima necessità e indumenti. I minori non accompagnati saranno trasferiti in strutture comunali, gli altri all'Hotspot per identificazione e fotosegnalamento prima dello smistamento in altri centri.

Hanno affrontato un
viaggio da incubo, secondo il racconto dei soccorritori, i 403 migranti sbarcati oggi al porto di Taranto dalla Ocean Viking. Salvati nei giorni scorsi nel Mediterraneo, in cinque operazioni notturne complicate anche dalle condizioni meteomarine, molti erano stipati in barchini pieni d'acqua che sono stati più volte sul punto di ribaltarsi. Altri, anche donne incinte e bambini, soffrivano di ipotermia e mal di mare e, coperti di carburante, viaggiavano a bordo di un gommone sovraffollato. Tra loro, allo sbarco, volti sorridenti ma provati dalla stanchezza e dalla tensione.

Gli operatori sanitari, a quanto si è appreso, hanno rilevato due casi di tubercolosi e alcuni casi di ustioni da idrocarburi, dovute al contatto tra la benzina a bordo e l'acqua di mare, ma in generale le condizioni dei sopravvissuti sono ritenute «abbastanza buone». I minori, oltre un terzo, sono destinati a comunità educative di Taranto e provincia, gli adulti trasferiti in bus all'hotspot, vi resteranno 48-72 ore per le procedure di identificazione prima di essere condotti in altri centri. «I salvataggi sono stati difficili - ribadiscono i soccorritori - con il mare mosso, di notte. Ci sono state scene di panico ma è stato compiuto un lavoro straordinario da parte di Sos Mediterranee e Medici senza frontiere. Anche l'equipaggio è stanco, si tratta di recuperare persone in acqua che rischiano la vita. Questi migranti meritano un po' di pace e riposo, ora potranno iniziare una nuova vita in Italia e all'estero».

Ira Salvini. «Dopo 4 giorni di blocco, e passate le elezioni regionali, il governo fa sbarcare 400 immigrati a Taranto. Se a bloccare gli sbarchi sono io, vado a processo come un criminale, se a farlo sono loro tutto bene?!?». Lo scrive su Fb Matteo Salvini che ieri ha annunciato di voler denunciare il premier Giuseppe Conte e il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese per «sequestro di persona» per il caso della Ocean Viking, nave Ong nel porto di Taranto.

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