L'EMERGENZA

Navi migranti, Ocean Viking verso Marsiglia. Fonti Parigi: comportamento Italia inaccettabile

Gli aggiornamenti sullo sbarco dei migranti in Italia

Navi migranti, Francia apre il porto di Marsiglia a Ocean Viking. Salvini: «Bene così, finalmente l'aria è cambiata»

Parigi: «Su Ocean Viking comportamento Italia inaccettabile»

L'italia ringrazia la Francia per aver aperto i suoi porti alla Ocean Viking, ma Parigi attacca e denuncia «il comportamento irresponsabile» delle autorità italiane sul caso della nave con a bordo 234 migranti. Una fonte del governo francese citata dai media d'Oltrealpe sostiene che l'atteggiamento dell'Italia è «contrario al diritto del mare ed allo spirito di solidarietà europea. Noi ci aspettiamo altre cose da un Paese che oggi è il primo beneficiario del meccanismo di solidarietà europea».

Humanity One, autorizzato lo sbarco dei migranti

È stato autorizzato lo sbarco dei 35 migranti dalla Humanity One, ferma nel molo 25 del porto di Catania. Gli ispettori dell'Usmaf hanno riscontrato l'alto rischio psicologico. A breve i naufraghi scenderanno dalla nave della Ong.

Meloni: bene Francia, emergenza migranti è tema europeo

«Apprezzamento per la decisione della Francia di condividere la responsabilità dell'emergenza migratoria, fino ad oggi rimasta sulle spalle dell'Italia e di pochi altri stati. È importante proseguire in questa linea con gli Stati più esposti, così da trovare una soluzione condivisa e comune, per fermare la tratta degli esseri umani e gestire in modo legale ed equilibrato il fenomeno che ha assunto dimensioni epocali. L'emergenza immigrazione è un tema europeo e come tale deve essere affrontato, nel pieno rispetto dei diritti umani e del principio di legalità». Lo scrive il premier, Giorgia Meloni

Meloni: serve legalità, difenderemo i confini

«Il nostro obiettivo è difendere la legalità, la sicurezza e la dignità di ogni persona. Per questo vogliamo mettere un freno all'immigrazione clandestina, evitare nuove morti in mare e combattere i trafficanti di esseri umani. I cittadini ci hanno chiesto di difendere i confini italiani e questo Governo non tradirà la parola data». Lo scrive su Facebook la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in tema di migranti.

 

Migranti, stasera sbarcheranno tutti da Geo Barents

«L'autorità sanitaria ci ha appena comunicato che tra pochi minuti sbarcheranno tutti i migranti presenti nella Geo Barents. Ancora non sappiamo dove verranno portati». Lo afferma il capo delegazione di Msf, Juan Matias Gil.

A bordo si festeggia, tra lacrime di gioia e cori di volontari e migranti: «È un grande sollievo soprattutto per loro, noi siamo stanchi ma sono loro che hanno bisogno di cura. C'è grande gioia a bordo. Da qui non si sente ma vi assicuro che sono molto felici. Persone che piangono e urlano di gioia» conferma il capo delegazione. 

Nicita: scendono tutti dalla Geo Barents

«Dopo 7 ore visite terminate. Si scende. Tutti». Così in un tweet il deputato Pd Antonio Nicita, dopo le visite mediche sulla Geo Barents a Catania.

Geo Barents, Medici: migranti a rischio in spazio confinato

Prende sempre più corpo l'ipotesi di uno sbarco in serata di tutti i migranti a bordo della Geo Barents: gli esperti dell'Asp di Catania hanno somministrato test e avuto colloqui con 200 dei 212 ospiti sull'imbarcazione di Medici senza frontiere e sono risultati tutti a rischio psicologico medio e alto. Secondo gli specialisti la permanenza in uno stato confinato aggraverebbe la loro condizione di salute. Il triage è eseguito da tre psicologi transculturali, due psicologi della migrazione e una pedagogista. Altri accertamenti medici sono eseguiti da un infettivologo.

Salvini: «Salvini apre porto di Marsiglia? Bene così, l'aria è cambiata»

Il vicepremier e ministro delle infrastrutture saluta positivamente la decisione della Francia di aprire il porto di Marsiglia all'Ocean Viking sulla quale ci sono 234 persone, tra cui 55 minori dei quali 43 non accompagnati. «Bene così. - scrive Salvini sui social - L'aria è cambiata».

Parigi: a Marsiglia sbarcheranno tutti, nessuna selezione

Lo sbarco a Marsiglia si svolgerà sotto la supervisione della Prefettura. Saranno fatti scendere tutti i migranti dalla nave e poi registrati come richiedenti asilo». Lo spiegano all'Ansa fonti del ministero dell'Interno francese, che ribadiscono: «Ci stiamo preparando come se la nave dovesse arrivare nelle prossime ore». Non ci sarà quindi alcuna selezione fra i passeggeri della Ocean Viking, non saranno fatti scendere i deboli e lasciati a bordo gli altri: «Non ci sono restrizioni possibili, tutti hanno diritto di presentare la domanda di asilo», aggiungono le fonti francesi.

Humanity 1, iniziato sciopero della fame

Oltre trenta delle 35 persone a bordo dell'Humanity 1 hanno iniziato ufficialmente lo sciopero della fame e a pranzo hanno rifiutato il cibo. Lo hanno riferito componenti dell'equipaggio della nave della ong tedesca che hanno incontrato alcuni degli attivisti che protestano davanti il piazzale del molo dove è ormeggiata la Geo Barents di Medici senza frontiere.

La Francia aprirà il porto di Marsiglia alla nave Ocean Viking

La Francia «si prepara ad aprire il porto di Marsiglia alla nave Ocean Viking, o nella notte fra mercoledì e giovedì o nella giornata di giovedì. Dipenderà da quando lascerà il sud del Mediterraneo». Lo ha detto all'Ansa una fonte del ministero dell'Interno francese.

Humanity: ancora nessuna risposta a richiesta di asilo

«Non abbiamo ancora avuto risposta né siamo stati convocati sulla richiesta di asilo politico che abbiamo presentato domenica scorsa per i 35 migranti rimasti a bordo della Humanity One». Lo ha detto il legale della ong tedesca Sos Humanity, Riccardo Campochiaro, precisando di «avere raccolto le adesioni a bordo e di averle inviate, come di prassi, con una mail certificata alla questura ed alla commissione preposta».

Entro oggi, o al massimo domani, sarà invece presentato il ricorso al Tar del Lazio contro il provvedimento di allontanamento della nave da Catania notificato al comandante della Humanity One.

Ispezione a bordo della Geo Barents

«L'ispezione dell'Usmaf a bordo è in corso. A seguito della nostra richiesta di ieri sono arrivati i medici: due psicologi e stiamo aspettando un medico clinico per verificare le infezioni cutanee». Così il capo missione della Geo Barents, Juan Matias Gil, parlando con i cronisti nel molo dieci del posto di Catania.

Ue: Paesi membri hanno il dovere di garantire procedure di asilo

«I cittadini di Paesi terzi presenti sul territorio Ue hanno la possibilità di presentare domanda di riconoscimento di asilo e in quel caso gli stati membri hanno il dovere di garantire l'accesso alle procedure previste». Lo ha ricordato una portavoce della Commissione Ue tornando sulla questione dei migranti ancora presenti sulle navi in Italia.

Il migrante che si è tuffato: "L'ho fatto perché stavo impazzendo"

«Dopo giorni e giorni su quella nave stavo impazzendo. Avevo la sensazione che il mio corpo ed i miei sogni si stavano sgretolando. Sono grato per tutta l'assistenza che ho ricevuto a bordo, ma non potevo più supportare quella situazione». Così Youssuf, il migrante siriano che ieri - insieme ad altri due naufraghi - si è tuffato dalla Geo Barents ed è stato portato sul molo del porto di Catania. Da questa mattina, informa Medici senza frontiere, l'uomo sta rifiutando cibo ed acqua.

Rise Above, l'equipaggio può scendere

Nella prima fase dello sbarco di Reggio Calabria, l'equipaggio della «Rise Above» non è stato fatto scendere dalla nave in attesa che lo stesso fosse identificato dalle forze dell'ordine. Fonti delle forze dell'ordine, infatti, fanno sapere che occorreva verificare se, tra i marittimi a bordo dell'imbarcazione gestita dalla ong «Mission Lifelive», ci fossero persone non comunitarie per le quali ci potevano essere delle restrizioni. Eseguito l'accertamento e verificato che tutti i componenti sono comunitari, gli stessi hanno avuto la possibilità di scendere sulla banchina.

Ispettori in arrivo a Catania

Stanno per arrivare nel porto di Catania gli ispettori dell'Usmaf per effettuare una rivalutazione dei migranti a bordo della Geo Barents, attraccata nel molo dieci. Lo conferma ai cronisti Medici senza frontiere.

Migranti mostrano cartelli con scritto "help"

«Help... help» urlano i migranti a bordo della Geo Barents. Sulla nave della Ong, attraccata nella banchina del molo dieci del porto di Catania, i naufraghi mostrano due cartelli, in uno c'è scritto «Help» e nell'altro «Disembark 4 all».

Francia all'Italia: "Applicare il diritto internazionale"

Nel corso dell'incontro con il Ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, «ho anche sottolineato la necessità di applicare le regole del diritto internazionale riguardo le navi umanitarie, tra cui la Ocean Viking, e ho ricordato che la Francia è al fianco dell'Italia nel quadro del meccanismo di solidarietà europeo»: lo scrive in un tweet la segretaria di Stato agli Affari europei, Laurence Boone, che ieri ha ricevuto a Parigi l'omologo italiano, Raffaele Fitto.

Rise Above, terminato lo sbarco di 89 migranti

E' appena terminato al porto di Reggio Calabria lo sbarco degli 89 migranti arrivati in Italia a bordo della nave «Rise Above» gestita dalla ong «Mission Lifelive». Adesso i migranti attendono i pullman che li porteranno nella palestra di una scuola del quartiere Gallico dove è stato allestito un centro di prima accoglienza in attesa del trasferimento sulla base del riparto nazionale stabilito dal ministero dell'interno. Tra i migranti ci sono una quarantina di minori di cui 8 bambini in tenera età.

Humanity: "Sono profughi e naufraghi, devono scendere"

Hanno chiesto tutti, con domanda già presentata, il riconoscimento del loro status di profughi e, inoltre, sono naufraghi che sono stati soccorsi durante un intervento in mare e quindi le operazioni di salvataggio, come prevedono le norme internazionali, vanno concluse e portate a termine, facendoli sbarcare dalla nave subito. È il contenuto del ricorso urgente, con articolo 700, presentato dall'avvocato Riccardo Campochiaro per le 35 persone che sono ancora sulla nave Humanity 1, dopo che 144 sono state fatte scendere. La richiesta, per chiedere un ordine di sbarco immediato, è stata inviata con mail certificata alla cancelleria del Tribunale civile di Catania. Sarà il presidente Massimo Escher a dovere decidere a chi assegnare il caso e se sarà trattato da un giudice o da un collegio. L'udienza, essendo stato richiesto un provvedimento d'urgenza, sarà 'inaudita altera partè, senza, cioè, l'intervento della controparte.

Geo Barents, ancora sul molo i due migranti finiti in mare

Si sono rifiutati di risalire a bordo e sono rimasti sul molo 10, dove è attraccata la Geo Barents, i due siriani che ieri pomeriggio si erano buttati in mare dalla nave di Medici senza frontiere. Le loro condizioni, riferisce la ong, sono buone

Humanity 1 presenta ricorso al tribunale di Catania

È stato presentato il ricorso dei legali della Humanity 1 al Tribunale civile di Catania con cui si chiede al giudice di ordinare lo sbarco immediato dei 34 migranti rimasti ancora a bordo. È stato inviato con il metodo telematico dal legale della ong tedesca, l'avvocato Riccardo Camporicco. È ancora in preparazione il ricorso che sarà presentato al Tar del Lazio contro il provvedimento che impone al comandante della nave di lasciare il porto di Catania con i migranti a bordo, disposizione che non ha una scadenza.

Navi migranti, pronte multe alle Ong: «Sanzioni da 50mila euro». Scioperi e urla a bordo

La nave dei migranti Rise Above è appena arrivata al porto di Reggio Calabria.

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