Ha nascosto in casa per almeno 5 anni il cadavere della madre, per riscuoterne regolarmente la pensione, ma alla fine è stato scoperto e denunciato per truffa. È stata la Polizia locale di Verona, ieri, durante un controllo autorizzato dalla Procura, a trovare i resti dell'anziana, ormai mummificata. Solo dopo il figlio della donna, un 60enne, si è presentato spontaneamente agli agenti che gli hanno notificato gli atti dell'indagine che lo vedono indagato. Un episodio di degrado sociale, accaduto nel capoluogo scaligero. La madre dell'uomo era deceduta all'incirca 5 anni fa, ma mai nessuno lo era venuto a sapere. La donna era morta all'età di 80 anni.
Il figlio irreperibile
Ma il figlio, che aveva abbandonato i suoi resti in casa, proprio per allontanare i sospetti aveva continuato a frequentare l'appartamento.
Ma il figlio si è sempre rifiutato di collaborare per effettuare dei controlli: quando i vigili hanno chiesto di parlare con la madre che abitava nell'altra casa, l'uomo ha accampato scuse, dicendo che l'anziana era all'estero, in Germania, o in vacanza. Un comportamento sospetto, che ha portato all'emissione di un mandato del Procuratore, per un accesso nella casa trasformata in tomba. . L'indagine si è basata su testimonianze dei vicini che non vedevano da anni la signora, nonostante il figlio passasse regolarmente nell'abitazione, salutando in modo cordiale quanti incontrava. Ad alimentare i sospetti - facendoli diventare certezze - anche i riscontri sul fatto che l'anziana non riceveva da anni alcuna cura medica. Non era stata più visitata dal medico di base e neppure aveva effettuato acquisti di farmaci o di beni di prima necessità. L'unico movimento era quello economico, della pensione. Secondo i primi accertamenti, il figlio 60enne non risulta indigente, ma ha alcuni intestati a suo nome, e conduceva una vita normale.
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