Tedesco ferito a Napoli da un calcinaccio: «Se sopravvivo, mai più in questa città»

Tedesco ferito a Napoli da un calcinaccio: «Se sopravvivo, mai più in questa città»
di Gennaro Di Biase
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Martedì 16 Aprile 2019, 15:30

NAPOLI - La vacanza nel centro di Napoli, ovvero la tragedia raccontata dal sedicenne tedesco che ieri ha rischiato la vita all'incrocio tra corso Umberto e Mezzocannone, e dai suoi familiari ancora sconvolti. «Sono spaventatissimo - ha detto Sebastian Schumann a sua madre Peggy, poco prima della Tac, nella stanza del pronto soccorso dell'Ospedale del Mare - non credo che tornerò mai più in questa città». Negli occhi non solo la paura, ma anche la rabbia e l'amarezza di chi ha visto un bel momento trasformarsi in un incubo inatteso. Intanto Peggy è sconvolta e non riesce a trattenere le lacrime nemmeno per il tempo di una sigaretta all'esterno dell'ospedale. Poco dopo arrivano i risultati, non confortanti, della tac e la donna aggiunge senza smettere di piangere: «La nostra vacanza è finita». Quindi sale su un'auto della polizia: direzione porto, bisogna prendere i bagagli e portarli in ospedale, almeno per il momento. Prognosi riservata. I medici, visti gli esami, hanno deciso che Sebastian deve restare in osservazione. Nel tardo pomeriggio di ieri il ragazzo è stato operato a causa dell'ematoma riscontrato alla testa.

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