Jesolo, la farmacista Michela Vendramin muore a 49 anni: «Aveva sempre idee innovative»

Michela Vendramin
di Giuseppe Babbo
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Domenica 5 Gennaio 2020, 11:45 - Ultimo aggiornamento: 13:02

Profondo cordoglio tra Eraclea e Jesolo, in provincia di Venezia, per la scomparsa di Michela Vendramin, 49 anni, direttrice della farmacia comunale di Ponte Crepaldo. Originaria di Jesolo, e nello specifico della frazione di Cortellazzo, dopo essersi laureata all'Università di Padova e aver svolto delle esperienze lavorative in alcune farmacie del Sandonatese, dal febbraio 2011 era diventata la direttrice della farmacia comunale di Eraclea. Venerdì scorso si è spenta a causa di una grave malattia che ha affrontato sempre con grande forza e tenacia. Anche nell'ultimo periodo, quello più duro.

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Professionista eccellente e molto preparata, aveva di fatto aperto e avviato la farmacia comunale, oggi gestita dalla partecipata Eps, ricoprendo il ruolo di direttrice. Un incarico che ha svolto sempre in prima linea, fino a quando le forze glielo hanno consentito, ma soprattutto dimostrando in ogni occasione una grandissima professionalità e umanità.

A PONTE CREPALDO
E anche per questo, ieri, sono state diverse le testimonianze di chi la conosceva bene. A ricordarla con parole di profonda stima sono stati molti residenti di Eraclea e Ponte Crepaldo. Ha ricordato la sua figura anche l'ex sindaco Giorgio Talon, che voluto sottolineare la collaborazione con la sua amministrazione comunale. «Michela ha seguito in prima persona la nascita, l'inaugurazione e la successiva gestione della farmacia comunale dice Talon -. E' stata una professionista ineccepibile, ma anche una splendida donna. Era una direttrice eccellente, preparata e dolce nei rapporti con i colleghi e la cittadinanza. Ricordo che durante la sua direzione, il Comune non ha mai ricevuto alcuna segnalazione per proteste o disservizi. Ha dimostrato una grande disponibilità nel recepire le istanze dell'Amministrazione e della comunità.

Di fatto ha aperto e amministrato la farmacia ottenendo sempre ottimi risultati. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita, professionale e umana». Sulla stessa lunghezza d'onda l'ex assessore Italo Trevisiol: «Con la sua gestione la farmacia comunale ha sempre chiuso il bilancio in positivo - sono le sue parole aveva delle idee innovative, attuate in accordo con il Comune, che hanno permesso di ottenere dei risultati eccellenti. La sua passione era il lavoro. Lascia un vuoto difficile da colmare». Michela lascia i genitori Bruna e Giuseppe, le sorelle Francesca e Claudia. I funerali si terranno martedì 7, alle 14.30, nella chiesa di San Giuseppe a Cortellazzo.


    

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