Migranti, oltre 700 arrivi in 24 ore: situazioni più critiche in Salento e a Lampedusa. Tra loro molti minori e donne

Migranti, oltre 700 arrivi in 24 ore: situazioni più critiche in Salento e a Lampedusa. Tra loro molti minori e donne
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Lunedì 8 Novembre 2021, 19:18 - Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 16:17

Oltre 700 arrivi sulle coste italiane nelle ultime 24 ore. In 447 sono approdati a Lampedusa tra ieri e oggi, 112 in Calabria di cui molti a Crotone ma è in Salento che la situazione sembra più critica con cinque sbarchi, 167 persone in tutto.

La situazione a Lampedusa

Nel centro di accoglienza dell'isola si trovano al momento circa 650 persone. Altri tre sbarchi, con un totale di 63 migranti, si sono registrati dopo l'approdo di 384 persone, il gruppo più numeroso, fra cui 16 donne e 14 minori, subsahariani. Il gruppo, che viaggiava su un peschereccio di 18 metri che è stato lasciato alla deriva, è stato soccorso dalle motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza. Il quarto sbarco della giornata è stato composto da 12 tunisini che sono stati rintracciati, su un barchino di 6 metri, a 12 miglia da Lampedusa.

Prima di loro erano già approdate sulle coste del'isola intorno a mezzanotte altre 29 cittadini, tra cui 14 donne e 2 minori.

Dopo le visite di rito e l'identificazione nell'hotspot di contrada Imbriacola le persone saranno tutte a breve trasferite sulla nave quarantena. Più di 500 gli arrivi sulla più grande delle Pelagie anche la settimana scorsa.

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Arrivi anche in Salento

Cinque gli sbarchi in Salento oggi: 167 persone complessivamente. L'ultimo è arrivato nel porto di Santa Maria di Leuca in tarda mattinata, dopo che il peschereggio con a bordo i migranti era stato intercettato da un'unità aeronavale della Guardia di Finanza a 18 miglia dalla costa. In 69 a bordo, tutti uomini di nazionalità pakistana, siriana, afgana e somala e tutti in buone condizioni sebbene provati dalla lunga traversata.

Alle prime ore dell'alba un natante di 17 persone di nazionalità turca con 5 minorenni era stato intercettato e dirottato nel porto di Gallipoli: complessivamente nove uomini, tre donne e cinque minorenni. Tre turchi sono stati fermati perché sospettati di essere gli scafisti. Un'altra imbarcazione in quelle ore è stata trovata nei pressi di Santa Maria di Leuca.

I primi due sbarchi del giorno riguardano invece un gruppo di 68 persone nel primo caso e 16 nel secondo, arrivati nella notte di ieri a Otranto. In un'imbarcazione sono stati rinvenuti a bordo anche 13 minorenni e otto donne delle quali una incinta.

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Gli sbarchi in Calabria

Cinquantanove migranti sono sbarcati infine la notte scorsa nel porto di Crotone, a poche ore di distanza da un episodio analogo che ha visto approdare altri 53 profughi in località Capocolonna. I migranti, sono tutti provenienti da Iran, Iraq e Afghanistan sono stati soccorsi e momentaneamente sistemati, per il periodo di isolamento fiduciario, nei locali del Regional Hub Sant'Anna di Isola Capo Rizzuto in attesa di essere smistati secondo quanto prevedono le disposizioni del Ministero dell'Interno in altri centri di accoglienza in tutta l'Italia.

Si tratta del 58esimo sbarco avvenuto sulla costa crotonese dall'inizio dell'anno, un numero superiore al doppio degli eventi analoghi registrati lo scorso anno. Quello della notte scorsa è il settimo sbarco avvenuto nella zona compresa tra Isola Capo Rizzuto e Crotone dal 2 novembre scorso. Il totale degli arrivi negli ultimi due sbarchi è di 112 migranti.

Negativi 847 migranti arrivati settimana scorsa

Sono tutti negativi i tamponi eseguiti sugli 847 migranti soccorsi la scorsa settimana in diverse operazioni nel Mediterraneo centrale da Sea Eye 4 e Rise Above e giunti ieri a Trapani. Tra loro anche 53 donne, alcune delle quali incinta, e 170 minori, tra cui molti bambini. Tanti presentano ferite e ustioni.

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