Migranti macellavano illegalmente una pecora nel centro di accoglienza: denunciati due nigeriani

Facevano a pezzi una pecora nel centro di accoglienza, denunciati due nigeriani
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Venerdì 17 Luglio 2020, 12:14

Scoperti a macellare illegalmente una pecora nel cortile del centro di accoglienza dove erano ospitati. Due nigeriani di 25 e 32 anni, ospiti di un centro di accoglienza temporanea di Sassari, sono stati denunciati e ora rischiano l'arresto da sei mesi a un anno o una salatissima ammenda che può arrivare fino a 150mila euro. I due sono stati scoperti dalla polizia municipale mentre, nel cortile della struttura nella quale sono ospitati, stavano tagliando a pezzi una pecora, dopo aver già separato testa e zampe e averle bruciate.

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La carcassa dell'animale è stata sequestrata e portata all'Istituto Zooprofilattico della Sardegna che ora dovrà risalire al proprietario, grazie alla lettura del microchip sottocutaneo, per capire se l'ovino sia stato rubato. Sarà poi smaltita come previsto dalla legge. Gli agenti hanno inoltre sequestrato una grossa mannaia e alcuni coltelli, utilizzati per la macellazione. Ora rischiano l'arresto da sei mesi a un anno o l'ammenda fino a 150.000 euro.

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