Coronavirus Lampedusa, emergenza sbarchi, arrivati altri 156. Il sindaco: «Tra migranti e Covid l'isola è in ginocchio»

Coronavirus Lampedusa, emergenza sbarchi, arrivati altri 156. Il sindaco: «Tra migranti e Covid l'isola è in ginocchio»
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Mercoledì 6 Maggio 2020, 10:33

Lampedusa senza pace. Proseguono, da giorni, gli sbarchi dei migranti. «Con i 156 migranti sbarcati stanotte, ci
sono sull'isola 380 migranti, se non è emergenza questa, insieme al Covid e all'emergenza economica», fa sapere il sindaco Salvatore Martella ai microfoni di Skytg24. «Non avendo dove mettere altri migranti abbiamo chiesto di piazzare una nave di fronte al porto. Non sarebbe il caso che una volta al largo, visto che sul molo ci sono già dei migranti, vengano trasferiti direttamente sulla terraferma? Per mettere in sicurezza chi arriva e chi sta sull'isola. Non voglio creare allarmismi, ma se non è un'emergenza questa non so come definirla», il grido d'allarme di Martella per la situazione sull'isola.

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«Siamo costretti a lasciare i migranti sul molo Favaloro perché non abbiamo una struttura, lo Stato dovrebbe intervenire - sottolinea Martello -. L'isola è in ginocchio». Ripartenza? «Lampedusa non potrà ripartire con i siciliani. Il 90% dei turisti arriva solitamente dalle 4 regioni più colpite da coronavirus, cioè Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Come si fa a dire che partiremo? Non c'è nessun provvedimento da parte della Regione e del Governo. - prosegue Martello - E non abbiamo nessuna risposta ai continui appelli lanciati al ministro dell'Economia per capire cosa accadrà nelle isole minori e a Lampedusa in particolare non appena si dirà che si può ripartire».

 

 

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