Migrante prende Reddito di cittadinanza senza averne diritto, assolto: non comprendeva l’italiano

Questa la motivazione alla base di una sentenza di assoluzione in favore di un cittadino camerunense, residente da tempo in Salento

Salento, migrante assolto per aver preso il reddito di cittadinanza senza averne diritto. «Non comprendeva l’italiano»
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Venerdì 9 Dicembre 2022, 16:44 - Ultimo aggiornamento: 10 Dicembre, 12:48

Sta facendo molto discutere l'assoluzione di un cittadino camerunense residente in Salento che aveva intascato il reddito di cittadinanza senza averne diritto. Alla base della motivazione della sentenza, secondo le prime informazioni, ci sarebbe il fatto che l'uomo non comprendeva la lingua italiana. Per questo, non sarebbe stato in grado di compilare correttamente la documentazione finalizzata ad ottenere l’aiuto economico. Nonostante il cittadino straniero avesse messo nero su bianco di possedere tutti le caratteristiche necessarie, gli accertamenti investigativi hanno fatto emergere diverse irregolarità. Da qui la contestazione di aver reso le false dichiarazioni.

 

Cittadini stranieri, i requisiti per avere il reddito di cittadinanza

I cittadini stranieri possono richiedere il reddito di cittadinanza, se si trovano in una di queste condizioni:
-  sono familiari di un cittadino italiano o dell’Unione Europea,  titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente.

Per familiare si intende il coniuge; il partner che abbia contratto con il cittadino dell’Unione una unione registrata sulla base della legislazione dello Stato membro che equipari l’unione registrata al matrimonio; i discendenti diretti di età inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge o partner; gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge o partner;

- sono cittadini di un Paese extraUE in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o apolidi in possesso di analogo permesso.

Inoltre, possono richiedere il reddito di cittadinanza, i cittadini stranieri che sono titolari di un permesso di soggiorno per protezione internazionale

In ogni caso, per aver diritto al reddito di cittadinanza è necessario  aver risieduto in Italia per un periodo complessivo di almeno dieci anni, di cui gli ultimi due in via continuativa.

 

Inps: nei primi 10 mesi respinte 240mila domande

«Gli scenari di rischio elaborati ed i relativi allarmi» attivati dall'Inps hanno permesso di individuare su circa 1.290.000 domande di Reddito di cittadinanza pervenute, nei primi dieci mesi del 2022, oltre 290.000 a rischio: 240.000, per mancanza del requisito della residenza in Italia oppure per false o omesse dichiarazioni relativamente alla posizione lavorativa dei componenti il nucleo familiare, sono state respinte in automatico, prima che la prestazione potesse essere indebitamente percepita; 50.000 sono state sospese e sottoposte ad ulteriori controlli.

Lo comunica l'Inps.

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