Meteo, tornano freddo e neve: da venerdì svolta gelida dalla Russia

Meteo, tornano freddo e neve: da venerdì svolta gelida dalla Russia
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Lunedì 18 Febbraio 2019, 14:59 - Ultimo aggiornamento: 21:35

Godetevi il caldo anomalo di questi giorni perché a partire da venerdì una perturbazione in arrivo dalla Russia porterà di nuovo neve e gelo. In questi giorni sul nostro Paese è presente un vastissimo anticiclone (mix tra Azzoriano e Africano), un'anomalia positiva nel campo della pressione che tiene lontane le perturbazioni organizzate, regalando un anticipo di Primavera specie sulle regioni del Centro Nord.

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Anche per buona parte della settimana non sono previste grosse variazione di rilievo: questa stabilità atmosferica unita all'assenza dei venti favorirà tuttavia il ritorno delle nebbie sulle Pianure del Nord e zone interne del Centro, talvolta molto intense e persistenti.

Una svolta importante è attesa però verso la fine della settimana quando sono previsti importanti cambiamenti. Dando uno sguardo allo scacchiere europeo e agli ultimi aggiornamenti proposti dal prestigioso Centro Europeo per le previsioni a medio termine (ECMWF) possiamo notare come il grande anticiclone si sposti ulteriormente verso Nord fino a raggiungere la Penisola Scandinava.

Questa risalita fino alle alte latitudini metterà in moto una potente irruzione gelida che dalla Russia farà sentire i suoi effetti fin sul nostro Paese: già nel corso di Venerdì 22 Febbraio cominceranno ad affluire fredde correnti dai quadranti settentrionali che faranno calare sensibilmente le temperature anche di 10°C in pochissime ore dapprima al Centro-Sud (versante Adriatico in primis) e poi anche al Nord. Stiamo parlando di una massa d’aria molto fredda per la stagione, con valori intorno ai -8/-10°C alla quota isobarica di 850 hPa (circa 1450 metri).

Gli effetti: tra la sera di Venerdì e per tutta la giornata di Sabato 23 Febbraio sono attesi venti fortissimi da Nord con raffiche a 100 km/h su tutte le regioni del Centro Sud (compreso l'Appennino e le valli interne), mareggiate forti lungo le coste esposte specie del versante adriatico e ionico. Inizialmente non sono previste forti precipitazioni, solo deboli, relegate principalmente tra Abruzzo, Puglia, Basilicata e Calabria. Sabato 23 invece la NEVE potrebbe fare la sua comparsa a quote bassissime, localmente fino al mare, specie su Calabria e Sicilia centro-orientale.

 

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