Operazione Pane dell'Antoniano, aumentano le persone sostenute nel 2020 dalle mense francescane a causa del Covid: molte famiglie

Operazione Pane dell'Antoniano
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Venerdì 21 Maggio 2021, 17:31 - Ultimo aggiornamento: 24 Maggio, 14:19

Emergenza Covid-19: «aumentano le famiglie che chiedono aiuto alle mense francescane»

Tra le famiglie sostenute nel 2020 dalle mense francescane di Operazione Pane una su tre ha chiesto aiuto per la prima volta in seguito ai disagi economici provocati dall'emergenza. Tanti genitori in difficoltà con la spesa e con il pagamento delle bollette e dell'affitto. Settimana di sensibilizzazione con Rai per il Sociale.

«L'emergenza Covid-19 sta mettendo in difficoltà tante famiglie, anche con bambini molto piccoli.

Sono centinaia le mamme e i papà che in questo difficile anno si sono improvvisamente trovati a chiedere aiuto alle mense francescane per poter crescere i loro figli». A renderlo noto è il direttore dell'Antoniano Fr. Giampaolo Cavalli, che lancia un appello:« Le persone che hanno bisogno di aiuto non possono essere lasciate sole, soprattutto in questa situazione così difficile. Noi ci siamo e continueremo a esserci, ma abbiamo bisogno del sostegno di tutti per non lasciare indietro nessuno».

Tra le 700 famiglie aiutate nel 2020 dalle 13 mense francescane italiane del progetto Operazione Pane dell'Antoniano, una su tre ha chiesto aiuto per la prima volta in seguito ai disagi economici provocati dall'emergenza Covid-19. Un'emergenza che non solo ha peggiorato le condizioni di chi già viveva nel disagio, ma che ha anche messo in difficoltà tanti genitori che, a causa della crisi conseguente alla pandemia, hanno subito una riduzione o la totale perdita del lavoro. Genitori che si sono rivolti alle mense di Operazione Pane perché in difficoltà con la spesa e con il pagamento delle bollette e dell'affitto.

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Le realtà francescane italiane sostenute dal progetto "Operazione Pane", di cui beneficia anche una realtà francescana in Siria, si trovano a Roma, Palermo, Catanzaro, La Spezia, Torino, Verona, Bologna, Pavia, Monza, Milano, Lonigo, Voghera e Baccanello si sono attivate e hanno complessivamente distribuito ben 500 mila pasti, oltre il 40% in più rispetto a un anno ordinario.

 In questi mesi di emergenza si sono tutte tempestivamente riorganizzate per continuare a restare accanto ai più fragili nel pieno rispetto delle disposizioni delle autorità per il contenimento dell'emergenza sanitaria, attivando la distribuzione di kit alimentari all’aperto, organizzando colloqui “a distanza” per raccogliere le richieste di aiuto dei più fragili e distribuendo pacchi alimentari a domicilio. Attualmente le 14 realtà francescane distribuiscono quasi 36mila pasti ogni mese, circa 1.200 al giorno.

Tra le quasi 5 mila persone sostenute da Operazione Pane nel 2020 anche tanti nuclei familiari: oltre 600 mamme, oltre 500 papà e quasi mille bambini.

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«Molte delle famiglie che si sono avvicinate alle mense francescane in questi mesi sono composte da mamme e papà che mai avrebbero pensato di trovarsi a chiedere aiuto- aggiunge Giampaolo Cavalli- Si tratta di genitori con importanti difficoltà economiche, ma anche relazionali, sociali, e di impossibilità di accesso alle risorse e alle offerte del territorio. Famiglie per cui l'esclusione e l'impoverimento sociale sono l'altra faccia della medaglia della povertà economica. Per rispondere a questa situazione di emergenza, Antoniano, con Operazione Pane, si impegna ogni giorno per garantire alle persone e alle famiglie in difficoltà ascolto e accoglienza a partire dal pasto. Con la campagna sms solidale Operazione Pane di dicembre 2020, grazie all'aiuto di tutti coloro che hanno sostenuto l'iniziativa, siamo riusciti a garantire alle persone in difficoltà oltre 100 mila pasti caldi, ma i più fragili hanno ancora bisogno del nostro aiuto e per poter offrire loro un sostegno sempre più attento e capillare la solidarietà è fondamentale».

L'aiuto offerto da Operazione Pane alle famiglie in difficoltà non si limita ai bisogni primari: il sostegno alimentare rappresenta il primo passo di un cammino che, partendo dall'scolto, dal confronto e dal dialogo, porta al reinserimento sociale e lavorativo. Nella mensa Padre Ernesto di Bologna, a esempio, le famiglie vengono sostenute sia attraverso una mensa serale che attraverso un Centro di ascolto finalizzato ad attivare un percorso di supporto, inserimento e integrazione. L'Antoniano prevede, inoltre, progetti di accoglienza abitativa e un Fondo famiglie a cui gli operatori possono attingere per offrire alle famiglie un aiuto per specifiche spese quotidiane come la retta della mensa scolastica, le visite specialistiche urgenti, l'abbonamento ai trasporti pubblici, i corsi sportivi o ricreativi per i ragazzi.

Il progetto solidale Operazione Pane- sostenuto da Rai per il Sociale- è il cuore pulsante dello Zecchino d'Oro e ha nel Coro dell'Antoniano il suo primo portavoce. Lo Zecchino d'Oro nasce, infatti, per diffondere i valori della pace, fraternità e speranza attraverso la musica e il canto dei bambini ed è da sempre legato al sostegno di questo progetto solidale. In attesa di scoprire chi saranno i piccoli solisti che daranno voce alle nuove canzoni della 64° edizione dello Zecchino d'Oro, prevista a dicembre 2021, domenica 30 maggio, su Rai Uno, è in programma una grande festa televisiva in cui verranno presentate, per la prima volta in Tv, le canzoni della 63° edizione dello Zecchino d'Oro, che non ha potuto svolgersi in diretta a dicembre 2020 a causa dell'emergenza sanitaria.

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