Un maxisequestro di mascherine cinesi con un forte elemento di preoccupazione. La parte più inquietante del carico sequestrato era costituita dalle 245.000 mascherine destinate ai più piccoli, che riportavano i loghi contraffatti dei più noti personaggi dei cartoni animati, tra cui Hello Kitty, Minions, Peppa Pig e Avengers. L'operazione è stata portata a termine dalla Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso che hanno eseguito un nuovo ingente sequestro di dispositivi di protezione individuale: a bordo di un camion, entrato in Italia dal valico di Fernetti, i finanzieri hanno scoperto un carico di ben 450.000 mascherine, tutte non conformi alla legge.
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Falsi standard di sicurezza
In particolare, 205.000 mascherine riportavano la marcatura «CE» contraffatta ed erano sprovviste delle certificazioni necessarie a provarne la conformità agli standard di sicurezza richiesti per contrastare la diffusione del Covid-19. A insospettire gli investigatori della Compagnia di Treviso sulla possibile irregolarità del carico, oltre all'analisi di rischio relativa all'origine cinese dei prodotti, sono state la genericità della documentazione di trasporto, esibita dal conducente al momento del controllo, e l'assenza delle certificazioni di conformità previste dalla legislazione comunitaria.
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L'operazione rientra nell'azione di rafforzamento del dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti legati all'emergenza epidemica in corso, attuato dal Comando Provinciale di Treviso. Dall'inizio della pandemia, sono quasi un milione le mascherine non sicure sottratte dal mercato, a dimostrazione di come la situazione attuale rappresenti, per molti, un terreno fertile da cui trarre facili e ingenti (ma illeciti) profitti.
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