«Abbiamo vestito Marilyn e Cleopatra ma oggi, rischiamo di chiudere»

La celebre scena del film "Quando la moglie è in vacanza", Nasce il mito di Marilyn Monroe.
di Remo Sabatini
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Sabato 17 Novembre 2018, 19:51
Entrando nella bottega di Alta Sartoria Sorelle Antonini, di Roma, si respira un'aria tutta particolare.
Quei mobili e quegli arredi e quell'ammaliante laboratorio dove sono nati capi e modelli che hanno fatto la storia del cinema e della Moda, sono lì a raccontarlo. Testimoni di quei fasti e di quella magia che, oggi, sembra essere così lontana, seppur indimenticata.
D'altro canto, come dimenticare la splendida Marilyn Monroe di "Quando la Moglie è in Vacanza", o la leggendaria Cleopatra dagli occhi viola di Liz Taylor. Per non parlare dei giganti della Moda, italiana e internazionale, clienti abituali della bottega che, da quasi 130 anni, è maestra del "pieghettato artigianale", del "plissè".
"La nostra storia è tutta quì dentro, così come la nostra arte ed i nostri ricordi". Simona Belcastro è la discendente della famiglia Antonini che, oggi, prosegue con passione e tenacia, l'attività iniziata dal bisnonno, Nazareno Antonini, tanti, tantissimi anni fa.
I figli di Nazareno, Armando e Ruggero, e poi la nonna, Fausta, fino ad arrivare a Giuliana e Ornella, poi Simona.
Di generazione in generazione, la vecchia Ditta Antonini Nazareno, si sarebbe trasformata in quel marchio, Sorelle Antonini, che avrebbe segnato un'epoca e dato lustro alla sartoria artigianale italiana.
"Ripensare a quegli anni, a quegli splendidi lavori e commesse per l'alta moda ed il cinema degli anni d'oro, alla Dolce Vita, ricorda la Belcastro, e confrontarsi con il nostro tempo, lascia l'amaro in bocca".
Negli ultimi anni, infatti, l'arte del "pieghettato" artigianale e dell'alta sartoria, sembrano aver incontrato un periodo di crisi e proseguire l'attività, anche per un marchio che non ha bisogno di presentazioni, inizia ad essere sempre più difficile. Così, nonostante la passione, sembra proprio che un pezzo di storia del Made in Italy, sia destinato a scomparire. "Siamo ad un passo dal fallimento, commenta Sergio Sacco, socio e marito di Simona, non riusciamo più a sostenere le spese ed un canone di affitto che, oggi, è divenuto troppo pesante. Abbiamo bisogno di aiuto e di tempo per rimetterci in carreggiata".
Sergio e Simona, hanno scritto anche al Ministro Luigi di Maio. Nella lettera, tra le altre cose, ricordano le loro prestigiose collaborazioni con i più grandi marchi della Moda. Dalle Sorelle Fontana a Valentino, da Versace a Fendi, fino a Barocco e Balestra. Chiedono un aiuto che li possa aiutare a superare questo momento difficile.
"Dopo 125 anni di storia, si legge nella lettera inviata a Di Maio, per la prima volta ci troviamo in difficoltà economica. Siamo rimasti gli unici ad esguire la plissettatura in maniera assolutamente artigianale a Roma e, forse in Italia..". Mentre leggono quanto indirizzato al rappresentante delle Istituzioni, il forno per la "cottura" dell'ultimo lavoro di plissè, è acceso. Dovrà arrivare ad una temperatura di circa 80 gradi perchè sia pronto ad ultimare l'ennesimo, prezioso capo firmato Sorelle Antonini.


 
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