Maltempo in Piemonte, Cirio: «Situazione peggio del '94». Mattarella: «Vi siamo vicino»

Maltempo in Piemonte, Cirio: «In alcune zone situazione peggiore che nel '94»
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Sabato 3 Ottobre 2020, 12:40 - Ultimo aggiornamento: 16:00

Non nasconde la preoccupazione per i dispersi il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, che da questa notte è in contatto con i sindaci delle zone più colpite dall'ondata di maltempo che ha interessato nelle ultime ore la regione. 

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«C'è preoccupazione per i dispersi di cui sono ancora in corso le ricerche - sottolinea Cirio  e per gli enormi danni al territorio che i sindaci delle aree più colpite, con  i quali sono in contatto da stanotte, che descrivono in alcuni casi peggiori del '94».  Il 4, 5 e 6  novembre del 1994, infatti,  le province di Cuneo, Torino,  Asti  e Alessandria furono colpite da un'alluvione che causo le esondazioni dei fiumi Po, Tanaro, Bormida e Belbo e di molti loro affluenti causando una 70ina  e oltre 2200 sfollati.

 

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  Il capo dello Stato Sergio Mattarella ha chiamato il governatore del Piemonte Alberto Cirio per testimoniare la sua vicinanza al territorio, duramente colpito dal maltempo delle scorse ore. Il presidente della Regione ha informato Mattarella della situazione che, seppur più contenuta nell'estensione, mostra danni alle aree colpite maggiori e più gravi di quelli causati dall'alluvione del 1994.
 

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