Industriale, dirigente d'azienda, politico, aveva 72 anni. Proprio in questi giorni, 45 anni fa, veniva rapito da alcuni banditi legati ai Corleonesi; venne liberato dopo quattro mesi, nel marzo 1974.
Figlio del conte Napoleone Rossi di Montelera e della contessa Niccoletta Piccolini, dopo la laurea in Giurisprudenza, a Torino, esordì nel mondo del lavoro nell'azienda di famiglia, la Martini&Rossi, sino a diventarne vicepresidente e, con il passaggio della proprietà alla Bacardi, presidente della nuova Bacardi-Martini. Presidente di Confindustria Piemonte e nel consiglio di amministrazione della Cassa di Risparmio di Torino, è stato deputato della Democrazia Cristiana dal 1976 al 1992 e sottosegretario per il Turismo e lo Spettacolo nei governi Goria e De Mita.
Luigi Rossi di Montelera ha ricoperto incarichi di vertice anche nella Federvini e nella Federazione nazionale degli industriali alimentari.
Più di recente ha presieduto anche la Banca Regionale Europea. Il malore nella Valle di Rhemes-Notre-Dame; la guardia del corpo è riuscito a portarlo nel più vicino rifugio e a dare l'allarme, ma i soccorsi sono stati inutili. Lascia la moglie Maria Giulia Malvezzi Campeggi e tre figli: Niccoletta, Anna Maria e Leone.
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