Attanasio, il parroco: «Luca era un cattolico praticante, non si era convertito all'Islam»

Attanasio, il parroco: «Luca era un cattolico praticante, non si era convertito all'Islam»
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Mercoledì 24 Febbraio 2021, 20:27 - Ultimo aggiornamento: 20:49

Don Angelo Gornati, parroco di Lambiate smonta, prove alla mano, l'illazione circolata che l'ambasciatore Luca Attanasio si fosse convertito all'Islam, sposando Zakia Seddiki, la moglie marocchina, di fede musulmana, come sostengono invece l'Ucoi nel quotidiano on line Luce e Hamza Piccardo, ex portavoce dell'Ucoii. Secondo i musulmani italiani il diplomatico ucciso in Congo avrebbe fatto prova di fede e quindi sarebbe da considerarsi un tutti gli effetti un martire secondo la definizione islamica, poichè ucciso da innocente e nell'ambito del suo impegno umanitario. 

«Era un cattolico praticante Luca.

Lo conoscevo bene - dice il parroco al Messaggero - Ho celebrato personalmente il suo matrimonio, con il rito previsto per la mista religione. In pratica si permette ad una persona di altra religione di assistere alla promessa e all'impegno sacramentale. La stessa cosa Luca ha fatto in Marocco, con una cerimonia simile per la moglie. Dovevo andare anche io in Marocco ma non sono riuscito. Posso però dire che Luca era praticante cattolico. Aveva mantenuto i legami con l'oratorio. Era una persona molto aperta e positiva e magari può essere che abbia accompagnato la moglie a qualche rito islamico, ma non saprei. Forse questa sua apertura è stata presa come una dichiarazione. In ogni caso a noi non risulta, nè a noi in parrocchia, nè alla famiglia Attanasio».

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