Lavoravano 11 ore al giorno invece che 20 a settimana per paghe da fame: ristoratori denunciati

Lavoravano 11 ore al giorno invece che 20 a settimana per paghe da fame: ristoratori denunciati
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Lunedì 8 Aprile 2019, 16:08 - Ultimo aggiornamento: 21:10

CIVITANOVA - Lavoratori stranieri sfruttati: la Guardia di Finanza denuncia tre persone, il titolare e i due amministratori di fatto di un’attività di ristorazione. Secondo la Fiamme gialle sarebbero state 99 le perone impiegate irregolarmente dal 2014, con stipendi da fame e niente ferie o malattie. I dipendenti firmavano contratti a tempo determinato per 20 ore settimanale, ma ne lavoravano 11 al giorno per 6 giorni alla settimana, per uno stipendio di circa 750 euro al mese. In alcuni casi i dipendenti restituivano la differenza tra busta paga dichiarata e quella reale.

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E in caso di assenze per malattia si vedevano decurtare il già magro salario. A qualcuno è stato fatto firmare un foglio in bianco, poi “trasformato” in dimissioni. I finanzieri hanno constatato violazioni fiscali alle Imposte Dirette e all'Iva per circa 500 mila euro, rilevato un imponibile previdenziale non dichiarato per oltre 480 mila euro. le violazioni alle norme hanno permesso ai titolari del ristorante di abbattere i costi del lavoro, omettendo di registrare circa il 60% delle ore di lavoro svolte dal personale dipendente

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