L’iniziativa è anche l’occasione per promuovere e incentivare l’approfondimento di tematiche Intelligence di particolare attualità o interesse: un ponte tra i Servizi segreti e tutti gli studenti universitari che intendono approfondire l’Intelligence e, allo stesso tempo, fornire un prezioso contributo nell’interesse del Sistema Paese. E la risposta è stata un successo, perché si èi triplicato il numero dei lavori ricevuti nell’ultimo anno. Lavori che sono stati esaminati da una Commissione di valutazione composta da figure apicali del Comparto. Un risultato della maggiore apertura dell’Intelligence verso l’esterno.
Nove i premiati di questa edizione: Andrea Barzon dell’università di Padova, Andrea Bissoli dell’università La Sapienza di Roma, Marco Maldera dell’università di Firenze, Martina Mandalari dell’università La Sapienza di Roma; Daniele Mandrioli dell’università di Milano; Roberto Memme dell’università di Bergamo; Federico Palmaro dell’università La Sapienza di Roma; Arianna Pedrini dell’università Commerciale Luigi Bocconi; Niccolò Zorn dell’università di Firenze.
La cerimonia di consegna dei premi si è svolta nella nuova sede dell’Intelligence di piazza Dante, a Roma, alla presenza dei vertici del Dis e dei rappresentanti della Commissione di valutazione. Ulteriori approfondimenti sui vincitori e sui lavori svolti sono disponibili sul sito www.sicurezzanazionale.gov.it e sui social del Comparto intelligence.
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