Gorizia e Nova Gorica saranno Capitale Europea della Cultura 2025: l'annuncio fa gioire le due città

Gorizia e Nova Gorica saranno Capitale Europea della Cultura 2025
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Venerdì 18 Dicembre 2020, 16:22 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 04:48

Gorizia e Nova Gorica sono state nominate Capitale Europea della Cultura 2025: lo annunciano fonti slovene insieme al Comune di Gorizia. La notizia è stata accolta con grande entusiasmo dalle due città, che hanno seguito l'annuncio in diretta. Gli abitanti al confine tra Italia e Slovenia si sono radunati in piazza della Transalpina per festeggiare: tra le candidate c'erano anche Lubiana, Pirano e Ptuj.

La nomina a Capitale Europea della cultura è un titolo onorifico che viene attribuito ogni anno a due città appartenenti a due diversi Paesi comunitari. Un'iniziativa che si pone l'obiettivo di tutelare e promuovere la diversità e l'integrazione delle diverse anime della cultura europea: valorizzazione e cooperazione sono le parole d'ordine che animano il progetto. Infine, uno degli scopi è quello di generare un significativo indotto economico tra i Paesi coinvolti. Insieme con Gorizia e Nova Gorica, è stata scelta anche la città di Chemnitz, in Germania. Situata al confine con la Repubblica Ceca, Chemnitz è famosa per i duri combattimenti che l'hanno vista al centro della Seconda guerra mondiale.

Le parole dei sindaci

La decisione del comitato sloveno di nominare Gorizia e Nova Gorica è un traguardo storico, secondo i sindaci delle due città. Infatti, là dove corre il confine tra Italia e Slovenia - a piazza della Transalpina - una volta sorgeva la «cortina di ferro», che separava la Jugoslavia dall'Occidente. Così i sindaci di Gorizia e di Nova Gorica, Rodolfo Ziberna e Klemen Miklavic: «Oggi non hanno vinto solo Gorizia e Nova Gorica, ma ha vinto l'Europa», ha detto Ziberna. Poi Miklavic ha continuato: «Vincere il titolo è un'opportunità per l'intera regione, che ha una sua dimensione transfrontaliera: Nova Gorica e Gorizia saranno la prima capitale di una regione che si estende su due paesi. Se ci siamo riusciti qui dove a causa delle tragedie del XX secolo le condizioni erano le peggiori, senza dubbio possono farcela anche quelle altre zone in Europa che soffrono l'essere territori di confine». La nascita di Nova Gorica risale al 1947, e dal 2004 la Slovenia è un Paese membro dell'Unione Europea, e dal 2007 aderisce a Schengen.

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