Gatto ucciso a bastonate, il sindaco non partecipa alla manifestazione dagli animalisti: minacciato di morte

Gatto ucciso a bastonate, il sindaco non partecipa alla manifestazione dagli animalisti: minacciato di morte
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Domenica 22 Dicembre 2019, 14:02

Antonio Tutolo, il sindaco di Lucera (Foggia), è al centro di molte polemiche perché ha scelto di non partecipare alla manifestazione organizzata da associazioni animaliste dopo la morte di un gattino provocata - a dire dei volontari delle stesse associazioni - dalle bastonate inferte dalla titolare di un negozio del comune foggiano. «La pagherai molto cara. Incendiate anche lui, altrimenti mi organizzo con i calabresi. Mi auguro che il mostro mangi il panettone al gusto veleno e tu anche sindaco». Sono alcune delle minacce ricevute su Facebook da Tutolo. 

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La manifestazione dovrebbe tenersi il 27 dicembre lungo la via dove si trova l’attività commerciale della donna. Quest’ultima ha però respinto ogni accusa ed avrebbe sporto una denuncia contro ignoti dopo aver ricevuto minacce. Tutolo ha annunciato che è stato presentato un esposto per il decesso del gattino e che le «autorità preposte faranno quando previsto dalle leggi dello Stato». Subito dopo ha informato i cittadini, attraverso il proprio profilo Facebook, sostenendo che «non solo non parteciperò ma sono assolutamente contrario a questa manifestazione perché non abbiamo bisogno di istigare odio e violenza nei confronti di nessuno».


Oggi il sindaco ha pubblicato alcuni screenshot di commenti violenti contro questa sua decisione. «Non importa se non parteciperai, verremo noi da te e vedi di farti trovare, balordo» - si legge -. Tutolo ha dichiarato che sporgerà «denuncia e sottolinea come sia giusto manifestare, ma è doveroso farlo civilmente. Gli animalisti veri amano gli esseri umani». Tutolo su Fb scrive: «Non fate paura a nessuno. Io vi auguro di vivere a lungo la vostra misera vita. È la punizione migliore. Imbecilli, questo siete».

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