Nuovo attentato incendiario alle strutture sociali dei fratelli Vigilante di Foggia. È il quarto dall'inizio dell'anno, l'ultimo in aprile in pieno lockdown, con una bomba davanti al centro anziani “Il sorriso di Stefano”. La notte scorsa, invece, è stato appiccato il fuoco alla porta d'ingresso della “Ristorazione Più” di via Saverio Altamura, dove si preparano i pasti per le strutture della “Sanità più”.
Dall'inizio dell'anno, I fratelli Luca e Christian Vigilante sono stati colpiti, la prima volta, nella notte del 3 gennaio: ignoti fecero saltare in aria l'auto di Christian Vigilante in via d'Aragona.
I fratelli, con il suocero di Luca, sono parti offese e testimoni in un processo contro 29 presunti esponenti della mafia foggiana. Avrebbero subito un tentativo di estorsione da parte di due degli imputati che avrebbero chiesto il pizzo e volevano imporre assunzioni di loro protetti.