Licenziata per aver mostrato il David agli studenti, l'ex preside premiata dal sindaco di Firenze Nardella

L'ex preside è stata ricevuta dal sindaco di Firenze Dario Nardella che le ha donato una pergamena «per il suo impegno nell'educazione delle giovani generazioni alla bellezza e all'armonia attraverso l'arte»

Il sindaco di Firenze Nardella «premia» l'ex preside licenziata per aver mostrato il David di Michelangelo ai suoi studenti
4 Minuti di Lettura
Sabato 29 Aprile 2023, 17:19

Hope Carrasquilla, ex preside della Tallahassee Classical School della Florida, è stata licenziata a fine marzo dopo una lezione di storia dell'arte durante la quale era stato mostrato il David di Michelangelo, giudicato pornografico dai genitori di alcuni studenti. L'ex preside, questa mattina, è poi stata ricevuta in Palazzo Vecchio da Dario Nardella, che le ha donato una pergamena «per il suo impegno nell'educazione delle giovani generazioni alla bellezza e all'armonia attraverso l'arte».

Cosa era successo

Hope Carrasquilla ha insegnato Storia dell’Arte per 27 anni, da un anno era la preside della Tallahassee Classical School in Florida ma è stata costretta dal Consiglio scolastico a dimettersi dopo che ha mostrato il David di Michelangelo agli studenti di prima media e uno dei genitori lo ha ritenuto pornografico.

Il caso ha fatto scalpore, il sindaco di Firenze Dario Nardella vuole invitare e premiare Carrasquilla, e lei dice via zoom che ne sarebbe onorata: sognava di portare gli allievi dell’ultimo anno a Roma e a Firenze. «Una madre pensava che il David fosse pornografico. E mi rendo conto che tutti dicano: come è possibile pensarlo... Altri due genitori erano dispiaciuti perché la lettera che avevamo mandato l’anno scorso per notificare che, quando studiamo il Rinascimento ci sono nudi artistici, quest’anno non era stata mandata. Tornata a casa, una studentessa ha detto di essere stata a disagio e la famiglia avrebbe voluto saperlo per essere preparata», ha raccontato l'insegnante al Corriere della Sera.


La cultura non si ferma

«Sto già facendo dei colloqui per tornare ad insegnare in una scuola di studi classici e appena potrò parlerò agli studenti dell'importanza dell'arte del Rinascimento italiano e di quello fiorentino in particolare. Di sicuro mostrerò di nuovo il David di Michelangelo, perchè è un simbolo universale di perfezione e bellezza. Non c'è niente di assolutamente porno».

«Spero che l'insegnamento dell'arte rinascimentale non sia più un problema per nessuno». Hope Carrasquilla è arrivata a Firenze, con il marito e i due figli, per il fine settimana, su invito del sindaco Dario Nardella e l'ospitalità offerta da Simonetta Brandolini d'Adda, presidente di Friends of Florence, fondazione di mecenati statunitensi. Accompagnata alla direttrice della Galleria dell'Accademia, Cecilie Hollberg, Carrasquilla, ha ammirato per la prima volta dal vivo il David.

 

«Non sapevo che l'intera Galleria è stata costruita per la statua di Michelangelo - ha detto l'insegnante americana - È bellissimo perché sembra di entrare in una chiesa fatta per contenere la purezza di questa figura di cui si coglie anche tutta l'umanità che è l'aspetto che amo più. Non c'è niente di sbagliato nel corpo umano. Michelangelo non ha fatto niente di sbagliato, non poteva altro che scolpirlo in questo modo, non poteva essere altrimenti che così. È meraviglioso e sono veramente felice di essere qui».

Hope Carrasquilla, questa mattina, è poi stata ricevuta in Palazzo Vecchio da Nardella, che le ha donato una pergamena «per il suo impegno nell'educazione delle giovani generazioni alla bellezza e all'armonia attraverso l'arte».

La pergamena, firmata dal sindaco a nome della Città di Firenze, è stata consegnata al termine di un incontro moderato dal giornalista Gerardo Greco che si è svolto nella Sala degli Elementi a cui hanno partecipato, oltre a Nardella, Simonetta Brandolini d'Adda e Cristina Acidini, presidente dell'Accademia delle arti del disegno.


 

© RIPRODUZIONE RISERVATA