Si è conclusa oggi l'udienza preliminare nata dall'inchiesta sui presunti esami facili all'ateneo privato Link Campus University di Roma. Il gup di Firenze ha prosciolto 53 persone, sette sono state assolte in rito abbreviato e nove saranno rinviate a giudizio. Tra coloro che dovranno presentarsi al processo ci sono anche l'ex ministro Vincenzo Scotti, in qualità di presidente dell'Ateneo e il segretario generale del sindacato di polizia Siulp Felice Romano.
L'inchiesta sulla Link Campus University
L'inchiesta sull'università ha portato alla luce diversi casi in cui gli studenti venivano indebitamente "aiutati", facendo scegliere loro la sede dell'esame in base alle proprie esigenze - a Firenze o Bologna e non a Roma - o addirittura consentendo loro di concordare argomenti e domande dell'esame direttamente con i docenti.