Dal caro bollette (e come difendersi) al paradosso del mercato dell'auto, in arrivo MoltoEconomia

Dal caro bollette (e come difendersi) al paradosso del mercato dell'auto, in arrivo MoltoEconomia
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Mercoledì 4 Maggio 2022, 19:44

Dalla cessione di Cariplo ad Ambroveneto ai 19 anni ininterrotti alla guida dell’Acri. «Le offerte economiche di Ambroveneto e della Comit erano più o meno simili, differivano però in alcuni punti sostanziali», racconta proprio a proposito della cessione Giuseppe Guzzetti, per venticinque anni protagonista del mondo bancario italiano. «Dissi no a Cuccia perché Bazoli fu più convincente», dice, raccontando una «storia di successo» (e spiegando il perché), l’avvocato comasco che ha inventato la filantropia moderna e l’housing sociale in salsa welfare e guidato l’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria dal 2000 al 2019. Parte da qui MoltoEconomia, inserto domani in edicola (e online) con il Messaggero e con gli altri quotidiani del Gruppo Caltagirone (Il Gazzettino, Il Mattino, Corriere Adriatico e Nuovo Quotidiano di Puglia). L’energia in primo piano. Raccontiamo la parabola (costosa) delle bollette indicizzate. Facciamo i conti, sulle forniture di luce e gas, anche per capire quante e quali sono le offerte contrattuali ancora a costo fisso. Sono sempre di meno, con la crisi in atto, mentre prima erano la quasi totalità. E spieghiamo il fenomeno “shrinkflation”, su cui anche l’Istat sta facendo delle valutazioni: diventano più “povere” molte confezioni di prodotti ma il prezzo resta quello di prima, un modo per “alleggerire” il carrello della spesa pagando lo stesso prezzo. Quanto incide su un’inflazione sempre più al galoppo? Il capitolo successivo è quello dell’automotive, con un paradosso: i numeri dicono che si vendono sempre meno auto ma i profitti delle case automobilistiche aumentano. Perché? La risposta va cercata e trovata nella crisi, ma in un modo che cambia radicalmente il modello di impresa. Viaggiamo verso una nuova mobilità, più complessa, più tecnologica ma anche più costosa. Si fanno i conti anche con i trasporti delle merci, dall’incidente che ci fu nel canale di Suez in avanti, senza tregua, passando attraverso la pandemia e il conflitto in Ucraina. I noli sono aumentati fino al 40 per cento e i grandi armatori sono alla ricerca di alternative, a partire dal trasporto aereo. In questo numero di maggio MoltoEconomia prosegue il racconto delle eccellenze italiane: realtà imprenditoriali che ambiscono ad allargare i propri orizzonti prima, e anche dopo, la quotazione in Borsa.

La seconda puntata con Alfonsino, Clabo, Leo Shoes e Sesa.

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