Droga, importavano cocaina dal brasile: arrestati tre narcotrafficanti

Droga, importavano cocaina dal brasile: arrestati tre narcotrafficanti
di Elena Panarella
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Mercoledì 3 Luglio 2019, 18:30 - Ultimo aggiornamento: 18:44
I finanzieri del comando provinciale della Guardia di Finanza di Bologna, in collaborazione con i colleghi del comando provinciale di Roma, nel corso di un’operazione di consegna controllata di sostanze stupefacenti, hanno arrestato tre persone (un italiano, un dominicano e un venezuelano) e denunciato a piede libero un altro cittadino dominicano sequestrando, nel complesso, quasi 2 chili di cocaina che, se venduta al dettaglio, avrebbe reso più di 150.000 euro. Le attività investigative hanno preso le mosse da un controllo operato dalle Fiamme Gialle del gruppo di Fiumicino, nello scalo aeroportuale Leonardo da Vinci, a carico di un 49enne di origini sarde, proveniente dal Brasile e diretto a Reggio-Emilia, trovato in possesso dello stupefacente, occultato nel doppiofondo del bagaglio.

Da subito l’uomo si è reso disponibile a collaborare per permettere l’individuazione dei destinatari dell’ingente partita di cocaina, per cui, sotto la direzione del pm di turno della Procura di Civitavecchia, e in coordinamento con la Procura di Bologna, sono stati ritardati gli atti relativi all’arresto del corriere e al sequestro della sostanza, al fine di procedere ad una consegna controllata da eseguirsi in territorio emiliano. I finanzieri del Gico (Gruppo investigazione criminalità organizzata) del nucleo di polizia economico-finanziaria di Bologna, con l’ausilio dei colleghi in servizio all’aeroporto felsineo Guglielmo Marconi, hanno individuato, nella sala d’attesa dello scalo bolognese, il destinatario del narcotico. Si tratta di un 40enne originario del Venezuela, che, una volta raggiunto dal corriere, è stato tratto in arresto.

Il cittadino venezuelano è giunto in aeroporto, in auto, da Reggio Emilia, insieme a due cittadini dominicani che, nel frattempo, si erano momentaneamente allontanati. Di conseguenza, è stato organizzato dagli specialisti della sezione antidroga del Gico un ulteriore incontro, nei pressi della stazione ferroviaria centrale di Bologna, nel corso del quale i due sono stati bloccati ed identificati. Uno è un 39enne, tratto in arresto in quanto risultato essere uno dei destinatari finali dello stupefacente mentre l’altro, un 32enne è stato denunciato a piede libero in quanto si è limitato a prestarsi come autista. Tutti gli arresti, convalidati dal gip del Tribunale di Bologna, sono stati poi confermati dal gip di quello di Reggio Emilia, su richiesta della Procura della Repubblica a quella sede, territorialmente competente in relazione al luogo di dimora degli indagati. Il tribunale, rilevata la sussistenza a loro carico di gravi indizi di colpevolezza, ha disposto, con apposita ordinanza, l’applicazione di tre misure cautelari eseguite dalle stesse Fiamme Gialle di Bologna, di cui una in carcere e due ai domiciliari. 
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