Uccisa davanti al panificio dove lavorava, caccia al killer di Jenny a Catania: notte di interrogatori

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Sabato 11 Dicembre 2021, 09:59 - Ultimo aggiornamento: 19:23

(LaPresse) Una 27enne è stata uccisa in strada da colpi d'arma da fuoco venerdì sera a Misterbianco, nel Catanese, dopo essere uscita dal panificio-pasticceria dove lavorava. Si tratta di Giovanna Cantarero, detta Jenny. Ancora ignoti i motivi del delitto: sul posto i carabinieri per i rilievi del caso. Sgomento a Misterbianco, nel catanese, all'indomani della serata di sangue dove una donna di 27 anni, Giovanna Cantarero, da tutti conosciuta come 'Jenny', è stata uccisa con un colpo di pistola al volto in un panificio-pasticceria di via Alfredo Nobel all'angolo con via Allende alla periferia del centro abitato tra i quartieri Montepalma e Lineri, al termine del turno di lavoro, poco dopo le 21.30. Dolore e strazio fino a tarda notte sotto la pioggia, con familiari e amici arrivati sul posto.

 

La donna aveva con sé una busta con il pane trovato in strada vicino al corpo senza vita. La vittima lascia una figlia piccola di appena due anni. Sono i carabinieri e uomini del reparto Sis che indagano sul grave fatto di sangue. Tutta la notte sono stati ascoltati amici e familiari della vittima ed ricostruire le ultime ore di vita e le frequentazioni di 'Jenny' per risalire al movente di quello che al momento resta un giallo. I militari dell'Arma, coordinato dalla Procura etnea, al momento non escludono alcuna ipotesi.

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