Donna trovata morta nel centro di prima accoglienza di Vallo della Lucania (Salerno): fermato un uomo. La Procura di Vallo della Lucania ha emesso un fermo d'indiziato di delitto per omicidio nei confronti di un uomo campano. Il provvedimento dell'autorità giudiziaria è scaturito in seguito alla morte di una 70enne, che ieri era stata rinvenuta cadavere in un centro di prima accoglienza di Vallo della Lucania. La donna era stata ritrovata con un coltello conficcato nel petto.
Le indagini effettuate dai carabinieri della locale compagnia, guidati dal capitano Annarita D'Ambrosio hanno portato la Procura di Vallo della Lucania a emettere oggi il fermo nei confronti dell'uomo. L'area in cui è stato rinvenuto il cadavere è stata posta sotto sequestro.
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Ammissione di responsabilità
Ci sarebbe un'ammissione di responsabilità alla base del fermo d'indiziato di delitto per omicidio emesso dalla Procura di Vallo della Lucania (Salerno) per la morte di una 70enne. Il cadavere era stato rinvenuto ieri con un coltello conficcato nel petto in un centro di accoglienza di Vallo della Lucania. A dare l'allarme era stato il personale del piano di zona. L'uomo, un sessantenne campano, avrebbe ammesso le sue responsabilità in sede d'interrogatorio alla presenza del suo legale. Alla base del delitto, secondo i primi riscontri, ci sarebbe un movente di natura passionale. La vittima, originaria di Buonabitacolo (Salerno), viveva da anni nella città vallese. Il provvedimento emesso in giornata dalla Procura di Vallo della Lucania, diretto dal procuratore capo Antonio Ricci, ora dovrà essere valutato dal gip.