Continua a far discutere il caso di Denise Pipitone, la bimba scomparsa il primo settembre 2004 a Mazara del Vallo, in Provincia di Trapani. E’ l’avvocato della mamma, Giacomo Frazzitta, a parlare a Domenica In della lettera anonima che è stata inviata e che rivelerebbe alcuni contenuti in grado di dare ulteriori tracce per individuare Denise, che oggi avrebbe 21 anni.
LE PAROLE DEL LEGALE - «La procura si è rimessa in moto – dice l’avvocato Frazzitta - Noi abbiamo segnalato molte cose alla Procura della Repubblica. Questi elementi di novità non sappiamo quanto possono riuscire a scardinare il muro di omertà. Dal contenuto della lettera anonima posso dire che ci sono diverse persone che a Mazara del Vallo sanno di questo fatto.
Frazzitta spiega che «l’anonimo fa una descrizione precisa di una determinata fase, ma ci indica sostanzialmente la presenza di tante altre persone». E poi si rivolge direttamente a chi avrebbe visto ma che non ha dato dettagli agli investigatori. «Come è possibile, dopo 17 anni, avere paura? Paura di chi? C’è la giustizia che deve avere risposte, c’è Piera Maggio che deve averle», spiega.
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L'APPELLO - L’avvocato Frazzitta sottolinea a Mara Venier un elemento: quello dell’ora della scomparsa della piccola Denise. «Era mezzogiorno a Mazara del Vallo. Possibile che nessuno abbia visto niente? Si devono vergognare quelli che hanno visto e non hanno parlato per 17 anni», commenta. E si rivolge agli eventuali testimoni: «Toglietevi questo peso, mandate altre lettere anonime, fate quello che volete ma spiegateci di più di questa storia».