Daniele Roncolato, morto per un malore a 38 anni: era coordinatore di Fratelli d'Italia

Daniele Roncolato con Giorgia Meloni
di Eugenio Garzotto
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Martedì 18 Gennaio 2022, 12:56 - Ultimo aggiornamento: 19 Gennaio, 12:25

Improvviso lutto nella politica sampietrina. Nel tardo pomeriggio di ieri è venuto a mancare Daniele Roncolato, già presidente del circolo locale di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale. Roncolato è deceduto all'ospedale di Schiavonia, dove era stato trasportato poche ore prima per una crisi improvvisa. A nulla è valso l'immediato intervento del personale medico. Aveva soltanto 38 anni. La notizia ha cominciato a circolare a Montegrotto attorno alle 22 di ieri, suscitando dolore e sconcerto, non solo fra i rappresentanti del suo partito.

Secondo quanto si è appreso, Daniele Roncolato, Lele come era da tutti conosciuto, sarebbe stato stroncato da un malore polmonare.

Lo scorso agosto era stato costretto a un periodo di ricovero in cui era stato sottoposto a una serie di accertamenti medici molto approfonditi. Di cui lui aveva tenuto al corrente parenti, amici e conoscenti con continui messaggi sulla sua pagina Facebook. Un quadro clinico che non aveva alcuna correlazione con il Covid-19 ma che in un primo momento si era rivelato di una certa gravità. Poi la situazione si era normalizzata e Roncolato si era ripreso per impegnarsi a fondo nella campagna elettorale per le elezioni amministrative di ottobre, in cui aveva sostenuto la candidatura alla carica di primo cittadino dell'avvocatessa Elisabetta Baldi.

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MOLTO ATTIVO

Lo scorso 2 gennaio si era sottoposto alla vaccinazione booster contro il Coronavirus e, come al solito, ne aveva dato immediata notizia via social. Roncolato era conosciuto anche per essere il figlio della sensitiva Rosemary, Maria Rosa Laboragine. Immediate le reazioni di cordoglio e dolore che hanno cominciato subito a comparire sul suo profilo Facebook. «Un carissimo amico, una persona buona che si faceva ben volere da tutti lo ha ricordato l'avvocatessa Sabrina Fortin, del raggruppamento Grande Veneto, che con lui aveva partecipato alla campagna elettorale -. Sono profondamente addolorata». Fra i primi ad essere raggiunti dalla notizia della scomparsa del giovane esponente di Fratelli d'Italia, il sindaco Riccardo Mortandello. «É una cosa sconvolgente, anche per la giovane età di Lele. Eravamo più o meno coetanei. Siamo cresciuti assieme ha dichiarato il primo cittadino -. Abbiamo seguito percorsi politici differenti, ma eravamo uniti dallo stesso amore per la nostra città. Era un ragazzo aperto, solare e un vero militante, sempre aperto al confronto con chi la pensava diversamente da lui. Lele aveva iniziato a fare politica molto giovane, con un breve passaggio nel movimento Italia dei Valori per poi approdare al centrodestra. Eravamo quasi sempre su fronti opposti, anche se ci univa la volontà di pensare al bene di Montegrotto. Tanto che, all'inizio di novembre, ci eravamo incontrati per parlare del progetto per avviare i consigli di quartiere. Esprimo la mia vicinanza alla mamma Maria Rosa, al papà e alle sorelle, alla sua compagna Silvia e a tutti quelli che gli hanno voluto bene».

 

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