Mancato rispetto delle misure anti-Covid, ma attenzione accordata all'uso del Green Pass. Si è conclusa con 17 chiusure e 301 violazioni penali e amministrative contestate, per 150mila euro, l'operazione di controlli a tappeto dei Nas, d'intesa con il ministero della Salute, su villaggi turistici, campeggi, agriturismo.
Green pass nelle mense aziendali, da oggi è obbligatorio: tutte le regole nei luoghi di lavoro
Misure anti-Covid violate: blitz dei Nas in villaggi, campeggi e agriturismo
I controlli hanno interessato 724 attività, accertando violazioni presso 202 di esse.
Le irregolarità
In particolare, riferiscono i Carabinieri del Nas, nelle strutture ispezionate sono stati rilevati ambienti adibiti alla preparazione e somministrazione dei pasti spesso improvvisati o ampliati abusivamente rispetto alle previsioni e collocati in spazi ristretti, a volte anche privi di acqua potabile. Nei casi più gravi sono stati rinvenuti alimenti detenuti in cattivo stato di conservazione e proposti fraudolentemente come freschi, mentre in altri mancava l'indicazione circa la presenza di allergeni o la tracciabilità del prodotto. Controlli che hanno portato al sequestro di 1.890 kg di alimenti irregolari. Dei 17 provvedimenti di chiusura e sospensione delle attività, 11 casi hanno riguardato proprio gli ambienti destinati alla lavorazione e gestione degli alimenti e dei pasti, nelle restanti situazioni invece sono state disposte nei confronti di spazi alloggiativi e di pertinenze quali piscine abusive