Covid, a Roma mille contagiati dalla Sardegna: uno su cinque ha viaggiato dalla Costa Smeralda con i sintomi

Covid, a Roma mille contagiati dalla Sardegna: uno su cinque ha viaggiato dalla Costa Smeralda con i sintomi
di Mauro Evangelisti
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Giovedì 10 Settembre 2020, 15:31 - Ultimo aggiornamento: 11 Settembre, 00:29

Tra il primo e il 31 agosto nel Lazio sono stati trovati 2.693 casi positivi, con una età mediana di 29 anni. Secondo il Seresmi, il servizio della Regione Lazio per la sorveglianza delle malattie infettive, il 35 per cento, 942, sono turisti tornati dalla Sardegna. Il conto così alto pagato da Roma per il focolaio della Costa Smeralda non sorprende, ma ora il Seresmi ha completato delle statistiche che confermano un altro dato preoccupante: su 942 positivi, 194 presentavano i sintomi prima del viaggio di rientro dalla Sardegna. Si tratta di una percentuale altissima, il 20,5 per cento, Significa che la trasmissione del virus potrebbe essere avvenuta anche a bordo dei traghetti. Ai 194 passeggeri, se davvero avevano i sintomi all'inizio del viaggio di rientro, non doveva essere permesso di salire sui traghetti che partivano dalla Sardegna con destinazione Civitavecchia. 

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L'età mediana dei positivi tornati dalla Sardegna è di 26 anni, la maggioranza abita nel territorio dell'Asl Roma 1 (336). Nonostante la giovane età il 58 per cento ha i sintomi della malattia e per 27 di loro è stato necessario il ricovero ospedaliero. Insomma, non è vero che la maggioranza è asintomatica. Sulla gestione del focolaio della Costa Smeralda la Regione Lazio ha inviato un dossier al Ministero della Salute.

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