Covid e regali di Natale: fra i più richiesti i ritocchi di chirurgia estetica

Covid e regali di natale: fra i più richiesti ci sono i «doni-ritocchi» di chirurgia estetica
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Giovedì 17 Dicembre 2020, 13:38

Covid e regali di Natale: c'è un legame tra le due cose? Secondo il Prof. Daniele Spirito, chirurgo plastico sì. Il professore, già docente di Chirurgia Plastica dell'Università di Milano, spiega che «come tutti gli anni in questo periodo cresce il desiderio di fare e farsi dei regali, che oggi si manifesta in modo ancora più forte a causa delle limitazioni e dell’isolamento sociale. Sono tantissime le donne e gli uomini che cercano conforto nella cura del proprio corpo, vogliono interventi di chirurgia plastica e trattamenti di medicina estetica. Il desiderio di modificare il proprio aspetto ha radici profonde ma la molla scatta per diversi motivi: c’è chi si è trascurato durante il lockdown, chi ha risparmiato denaro, chi vuole prepararsi a una nuova vita sociale e chi vuole approfittare delle chiusure per trascorrere la degenza post operatoria in casa»​.

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I regali più richiesti

E se la pandemia da Covid - col dovuto distanziamento sociale - non accenna ad allontanarsi, ecco che alcuni italiani decidono di non rinunciare comunque ai regali. Uno degli interventi più richiesti, i particolare, è la Gluteoplastica: grazie alle moderne e affidabili tecnologie, molti scelgono di investire sul «lato b». Poi c'è il cosiddetto Minilifting composito: si tratta di una tecnica «mininvasiva», che ha dei tempi di recupero rapidi e porta a un ringiovanimento fino a dieci anni. Infine, tra i regali più richiesti, in tempo di coronavirus, troviamo la Cantoplastica: è un intervento sempre più richiesto, che agisce sulla forma degli occhi e - applicando un'anestesia locale - permette di assumere uno sguardo più giovane e orientale, oppure più a mandorla o «da gatto» (cat eye).

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