Covid, matrimoni, lauree e feste per bambini: come organizzarsi con le nuove regole

Covid, matrimoni, lauree e feste per bambini: come organizzarsi con le nuove regole
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Lunedì 12 Ottobre 2020, 06:17 - Ultimo aggiornamento: 13 Ottobre, 06:52

Nuova stretta in vista per matrimoni e feste private. Tra le misure al vaglio del governo, in vista del nuovo Dpcm, infatti, c'è anche l'ipotesi di fissare a trenta il numero massimo di partecipanti a ricevimenti per nozze, battesimi e via dicendo. Organizzare eventi, in epoca di Covid-19, è difficile. Non impossibile, però. Abbiamo chiesto consigli agli esperti.

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MATRIMONI


È finita la stagione dei matrimoni dai grandi, anche grandissimi numeri, ora si pensa in piccolo ma solo per dimensioni. «Si possono programmare cerimonie molto intime, rimandando al prossimo anno il wedding party con un maggior numero di persone - spiega Enzo Miccio, wedding planner delle star e noto volto televisivo - per alcune delle mie spose ho organizzato ricevimenti in casa, rinviando al 2021 la festa».

In alcuni casi, i festeggiamenti sono stati pressoché solo con i familiari. «Abbiamo previsto esclusivamente il family table, con sposi, genitori e testimoni - racconta - Ormai, stiamo convivendo con l'emergenza sanitaria e le sue regole: distanziamento, mascherine, niente buffet, niente musica. Anche gli sposi si stanno abituando. Il matrimonio è intimo, si condivide con i cari. In ambiti ristretti, si può arrivare pure a goderselo di più, la scelta, però, è molto personale. Le nozze sono un sogno. Se ridotte non convincono, meglio festeggiare più in là».


DICIOTTESIMI E LAUREE


I ricevimenti da ripensare non sono solo quelli nuziali. In primo piano, pure feste per battesimi e comunioni, per i diciotto anni, anniversari, lauree. «Se il limite di invitati è 30 - dice Stefano Rebecchi, titolare Rebecchi Events - si può impiegare il budget, che era stato destinato a un numero più grande di ospiti, per creare qualcosa di esclusivo. Vale per matrimoni, anniversari, lauree, diciottesimi e, in generale, tutti gli eventi. Si può fare la festa in un ristorante stellato o magari affittare un casale in campagna. Ottima la creazione di esperienze, con 20/25 persone, in hotel. Ho organizzato il ricevimento per il cinquantesimo anniversario di una coppia che ha voluto proporre agli invitati, circa 15, un'intera giornata insieme, con cena al ristorante stellato e notte in albergo». Scelta e allestimento dello spazio diventano questioni fondamentali. Il distanziamento impone nuovi rapporti tra numero di invitati e ampiezza della sala. Il rischio è che si percepisca, in modo sgradevole, che si è pochi.
«Per trenta persone - commenta Paola Francavilla, titolare Tiffany Eventi - occorre magari una sala che di norma ne ospiterebbe novanta: è necessario lavorare molto sull'allestimento, per rendere comunque accogliente lo spazio. Bene l'uso delle piante e dei tendaggi. Si possono pure allestire dei salottini intorno ai tavoli per creare l'effetto di isole».


FESTE PER BAMBINI


Complicate le feste per bambini, specie per il distanziamento, difficile da far rispettare ai più piccoli. «Si possono fare spettacoli frontali, con un mago, un illusionista o simili - afferma Davide Maffei titolare dell'agenzia di animazione Il Cappellaio Matto - i bambini devono stare seduti. Non è possibile che uno di loro partecipi come assistente, come si faceva abitualmente. Non vanno ammessi bimbi estranei, solo i piccoli della stessa classe o del medesimo gruppo. E non più di dieci per ridurre il rischio». Nessun problema invece per mascherine e uso degli igienizzanti, che spesso diventano protagonisti di giochi ad hoc. «Per il catering - aggiunge - solo cibi già porzionati».


HALLOWEEN E NATALE


Non mancano indicazioni per le feste tematiche, dettate o comunque suggerite dal calendario, a partire da Halloween. «Ognuna di queste feste ormai si pensa a tavola, come pranzo o cena, in modo da facilitare il distanziamento», dice Francavilla. «Per le festività, sconsigliamo di prevedere il momento dell'arrivo di Babbo Natale - conclude Maffei - meglio un'installazione per lasciare le letterine». Feste sì, ma in sicurezza.

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