Covid, a La Spezia stop a musica e aperitivi anche all'aperto fino alle 22

Covid, a La Spezia stop a musica e aperitivi anche all'aperto fino alle 22
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Lunedì 7 Settembre 2020, 15:20

«Revoco l'ordinanza che permette musica nei locali pubblici, dalle 18 alle 22, fino a quando la situazione non sarà normalizzata». Stretta sulla movida da parte del sindaco di La Spezia Pierluigi Peracchini, dopo il vertice di stamani in Prefettura sulle disposizioni per l'emergenza covid nello spezzino. «Monitoriamo la situazione giorno per giorno. Avremo bisogno di una settimana, dieci giorni, per vedere gli effetti dell'ordinanza regionale» che impone l'utilizzo delle mascherine h24 nei luoghi pubblici. 

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«Stanotte ci sono stati nuovi ricoveri e purtroppo ci sono due persone anziane con altre patologie in Terapia Intensiva per le quali abbiamo poche speranze» ma «rispetto ai giorni scorsi la tendenza pare migliorata. Attendiamo i dati di oggi» ha poi detto il sindaco. «L'ospedale ha posti per rispondere alle esigenze, ci sono posti anche in Asl4 e Asl3. La situazione è sotto controllo ma va fatta rientrare velocemente. Chiediamo a tutti massima cautela». 

«Sciacalli: non posso che definire così chi in queste ore di intenso lavoro in Regione per la gestione dei casi covid alla Spezia, e dopo mesi di fatica per contenere un'emergenza sanitaria mondiale (non regionale, eh!), specula per racimolare qualche voto soffiando sulle paure della gente». Così il presidente uscente della Regione Liguria e ricandidato Giovanni Toti oggi pomeriggio via fb replica alle accuse dei suoi rivali in campagna elettorale sulla presunta «mala gestione» dell'emergenza covid in Liguria. «Soffiano sulle paure più profonde che hanno a che fare con la nostra salute e quella dei nostri cari. - commenta Toti - A me non interessa rispondere a loro, e a chi fa politica in questo modo, ho altro a cui pensare. E, anzi, mi sconforta il livello di pochezza del dibattito e mi demoralizza profondamente che chi ambisce a ricoprire ruoli di responsabilità possa cadere così in basso come un qualsiasi hater della rete o leone da tastiera sui social». 

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