
PORDENONE - Vittorio Santin, 84 anni. Maria Grazia Santin, undici di meno. Fratello e sorella, uniti da una vita e separati solo da poche ore in un unico tragico destino. Entrambi pasianesi, lui residente a Cecchini e lei da sempre a Pozzo. Sono morti a poche ore di distanza all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, dov’erano ricoverati dopo essere stati contagiati dal Covid. Non ce l’hanno fatta: Vittorio martedì sera, Maria Grazia ieri mattina. Hanno lasciato un’intera famiglia nel dolore. «Mia madre era casalinga da sempre, lascia quattro figli - racconta la figlia di Maria Grazia Santin -, mio zio muratore in pensione».
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Ma la giornata di ieri purtroppo non ha consegnato alla storia della pandemia solo la scomparsa dei fratelli pasianesi. Altre 12 persone in provincia hanno perso la vita. Ventiquattro i decessi in regione, a cui si aggiungono altre nove vittime risalenti al periodo tra il 5 e il 31 dicembre. Nel Friuli Occidentale addio, nel capoluogo, all’89enne Paolo Mencacci e a una donna di 82 anni. A San Vito non ce l’ha fatta un 77enne mentre a Valvasone è morto l’88enne Ulderico Ottero. Era lo storico titolare dell’edicola di via Roma. Addio anche a una 89enne di Prata, mentre Fontanafredda piange Riccardo Redivo (86) e Sergio Moras (82). A Casarsa è morta Olivia Elia Mores di 80 anni. Tre vittime alla casa di riposo di Spilimbergo, tra cui la 91enne avianese Ida Bettini e l’83enne di Cordenons Giovanna Marchetto. In casa di riposo a Clauzetto addio a Maria Tosoni di 88 anni.
Ultimo aggiornamento: 13:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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