IL CORTEO

Cospito trasferito dal carcere di Opera in ospedale. «Rifiuta anche gli integratori». Scontri a Milano tra manifestanti e agenti: 6 agenti feriti

Sono almeno 400 i partecipanti alla protesta contro il regime di 41 bis

Cospito, scontri a Milano: manifestanti lanciano pietre e petardi contro gli agenti

Sei agenti feriti negli scontri a Milano

Sei poliziotti del Reparto Mobile di Milano sono rimasti feriti e si sono dovuti recare in ospedale per essere medicati: è questo il bilancio degli scontri avvenuti nel corso della manifestazione anarchica in solidarietà del detenuto Alfredo Cospito, che oggi pomeriggio ha preso il via da piazza XXIV Maggio e si è conclusa dopo alcune azioni di alleggerimento dei reparti inquadrati della Polizia di Stato. Undici manifestanti sono stati portati in Questura per valutarne la posizione e le responsabilità in ordine ai danneggiamenti di numerose vetrine di negozi.

 

Il dispositivo di ordine pubblico predisposto dalla Questura di Milano con la Polizia di Stato, l'Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale - rende noto la stessa Questura - ha fronteggiato più volte gli oltre 400 manifestanti, giunti da più parti d'Italia, che, «con agire intimidatorio e violento, hanno lanciato oggetti verso le forze dell'ordine e gli operatori dell'informazione».

Corteo di Milano concluso: 7 persone in questura

La manifestazione milanese non preavvisata a sostegno dell'anarchico Alfredo Cospito si è conclusa all'altezza del Naviglio Grande in viale Gorizia. Un gruppetto di manifestanti ha proseguito il percorso verso via Gola, dove sta proseguendo il lancio di oggetti verso i poliziotti e il danneggiamento di veicoli e arredi urbani. Al momento, almeno 7 persone sono state accompagnate in questura, dove verranno identificate. Il dispositivo di ordine pubblico predisposto dalla Questura di Milano è più volte intervenuto per contenere e fronteggiare i manifestanti.

Un fermo per gli scontri a Milano

C'è un fermato, ma il conto potrebbe salire, tra i manifestanti scesi in corteo a Milano in solidarietà all'anarchico Alfredo Cospito che manifesta contro il regime del 41 bis. In via Col di Lana un ragazzo è stato bloccato dalle forze dell'ordine e una volta a terra continuava a urlare per attirare l'attenzione dei giornalisti presenti, alcuni dei quali hanno ripreso la scena. Il corteo è stato caratterizzato da scontri, continui lanci di pietre e bottiglie di vetro, una decina di vetrine rotte e una tensione crescente che è esplosa poco prima del trasferimento dell'anarchico Alfredo Cospito dal carcere di Opera all'ospedale San Paolo di Milano per le condizioni di salute sempre più precarie per lo sciopero della fame che si protrae da oltre 110 giorni. Il corteo milanese degli anarchici si è trasformato quasi subito in contestazione, poi in guerriglia con scudi da una parte e dall'altra in viale Sabotino. I manifestanti, circa 200 all'inizio, hanno ingrossato le fila fino a diventare almeno 400 e hanno continuato la loro marcia lungo via Vittadini, via Bocconi, viale Bligny prima di imboccare la Darsena e 'disperdersì in via Gola. Terminato il corteo resta la conta dei danni e delle persone bloccate dalle forze dell'ordine, oltre che di eventuali feriti.

Ministero della Giustizia: «Salute detenuto è priorità»

«La salute di ogni detenuto costituisce priorità assoluta».

Lo sottolinea il ministero della Giustizia nella nota con la quale comunica il trasferimento di Alfredo Cospito all'ospedale San Paolo di Milano.

Gli scontri a Milano

Sono state almeno quattro le cariche della polizia contro il corteo di anarchici a Milano, quando le forze dell'ordine hanno schierato un cordone di sicurezza per impedire il proseguimento del corteo all'altezza di viale Sabotino. I manifestanti hanno lanciato contro gli agenti pietre, mattoni, petardi e cocci di vetro. Nei momenti di maggiore tensione sono stati utilizzati due lacrimogeni contro le prime file del corteo. Danneggiati cestini della spazzatura, piante, tavolini dei locali e vetrine, oltre a motorini e biciclette parcheggiati. Il corteo al momento sta tornando indietro verso piazza XXIV Maggio da dove è partito intorno alle 17.

Trasferimento Cospito disposto dal Dap

È stato disposto dal Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, su indicazione dei sanitari, il trasferimento «in via precauzionale» di Alfredo Cospito dal carcere milanese di Opera all'ospedale San Paolo. Dalle 18.39, Cospito si trova in una delle camere riservate ai detenuti in regime di 41bis.

Cospito si trova in una delle camere riservate ai detenuti in 41 bis

Alfredo Cospito, trasferito questo pomeriggio dal carcere milanese di Opera all'ospedale San Paolo, da quanto si è appreso da fonti del Dap e giudiziarie si trova in una delle camere riservate ai detenuti in 41 bis. L'esponente anarchico, che sta portando avanti lo sciopero della fame inasprito anche dal rifiuto di assumere integratori, è stato ricoverato nel reparto di medicina penitenziaria dell'ospedale milanese su indicazione dei medici. A disporre il suo trasferimento è stato il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria.

Continua lancio di pietre contro agenti

Continua il lancio di pietre e bottiglie contro le forze dell'ordine e i giornalisti che seguono il corteo per Alfredo Cospito a Milano. Dopo gli scontri con la polizia il corteo degli anarchici sta attraversando via Giovanni Bellezza e ora si muove in via Vittadini.

Cospito trasferito all'ospedale San Paolo di Milano

Alfredo Cospito è stato trasferito dal centro clinico del carcere di Opera al reparto di medicina penitenziaria dell'ospedale San Paolo di Milano. Da quanto si è appreso da ambienti carcerari e giudiziari milanesi, per l'esponente anarchico, che si trova al 41 bis e che sta portando avanti lo sciopero della fame da quasi 4 mesi, si è reso necessario il ricovero ospedaliero in quanto, oltre al cibo, si rifiuta di assumere anche gli integratori.

Scontri tra la polizia e gli anarchici in corteo a Milano per manifestare a sostegno di Alfredo Cospito e contro il regime di 41 bis. All'altezza di via Sabotino sono stati lanciati petardi, bottiglie e pietre e gli agenti hanno caricato i manifestanti. Al momento sono almeno 400 i partecipanti alla protesta.

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