Coronavirus in Lombardia, Gallera: «Numeri dell'emergenza in crescita costante»

Coronavirus in Lombardia, Gallera: «Numeri dell'emergenza in crescita costante»
2 Minuti di Lettura
Martedì 17 Marzo 2020, 18:32 - Ultimo aggiornamento: 18:49

«Crescita costante» dei numeri sull'emergenza coronavirus nella Regione Lombardia». Lo ha detto l'assessore al Welfare della Regione Giulio Gallera, durante un aggiornamento via Facebook sull'emergenza, sottolineando che i casi positivi sono 16.220, 1.971 più di ieri. Le persone ospedalizzate sono 6.953 (+782), 'una crescita inferiore rispetto al giorno precedente, un dato che potrebbe essere positivo, ma non possiamo aggrapparci ai numeri che cambiano di giorno in giorno. I pazienti in terapia intensiva sono 879, 56 in più di ieri. Il numero di vittime è salito a 1.640, in aumento di 220, «una crescita inferiore a quella di ieri, ma sempre particolarmente alta».

​Coronavirus, mappa contagio: 17.987 casi in tre regioni. Il 42,6% in isolamento domiciliare
Coronavirus, Conte e la prima foto con la mascherina (calata)
Coronavirus: 31.506 casi (+2.989), altri 2.941 guariti (+192). I morti sono 2.503 (+345)

«Non saranno solo le oltre 10mila persone che sono state a contatto con un caso positivo al Covid, ma anche tutti coloro che hanno sintomi influenzali come tosse e raffreddore, i lombardi seguiti con un «modello di sorveglianza attiva» dalla Ats, ha spiegato Gallera. Il modello di «sorveglianza attiva con i medici di base delle forme influenzali lievi» è nato perché «abbiamo bisogno che stiano isolati a casa». Sia che si sia venuti a contatto con una persona positiva al Covid19, sia che si abbiano sintomi influenzali, «queste due categorie rischiano per la loro salute e di infettare gli altri».



 

© RIPRODUZIONE RISERVATA