Coronavirus Lombardia, Gallera: «Bloccati sei focolai a Mantova e Cremona»

Coronavirus Lombardia, Gallera: «Bloccati sei focolai a Mantova e Cremona»
2 Minuti di Lettura
Domenica 5 Luglio 2020, 19:31 - Ultimo aggiornamento: 19:35

Coronavirus, sono sei i focolai bloccati in Lombardia. Lo dice l'assessore al Welfare Giulio Gallera, facendo riferimento ai focolai di Cremona e nel Mantovano, che si sono sviluppati in macelli e salumifici«I 'protocolli Anticovid', messi in atto dall'Ats Valpadana in collaborazione con medici di base, medici del lavoro e aziende, hanno permesso di soffocare 6 focolai prima ancora che si propagassero: 1500 tamponi eseguiti, 70 persone positive di cui 58 residenti sul territorio lombardo, 54 in Provincia di Mantova e 4 in Provincia di Cremona», dice Gallera.

Coronavirus, bollettino: 192 nuovi casi, 7 morti e 164 guariti. Zingaretti: «Tamponi negli scali per arrivi da paesi a rischio»

Coronavirus, l'imprenditore di Vicenza è grave. Paura tra i cittadini: boom di chiamate alla Ulss



L'assessore nel comunicato parla dell'attività «della locale Agenzia per la Tutela della Salute che, a seguito di alcune segnalazioni, nelle ultime due settimane ha svolto una intensa attività di controllo, tracciamento, sorveglianza e prevenzione, in particolare nell'ambito di 6 realtà produttive nel territorio di competenza».

«I primi 4 casi erano riferiti a due nuclei familiari - ha spiegato Gallera - che hanno fatto scattare la 'strategia dei cerchi concentricì: tamponi immediati ai contatti parentali diretti, poi ad amici e colleghi prossimi ai casi segnalati e, infine, a tutti i lavoratori delle aziende coinvolte. L'azione è stata condotta dal Servizio di Prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro, insieme alle Unità speciali di continuità assistenziale che, in loco, hanno effettuato i test molecolari». Analoghi interventi sono stati avviati anche per le segnalazioni successive. «Il protocollo prevede l'isolamento e la presa in carico dei casi positivi - ha aggiunto Gallera - la chiusura temporanea dell'attività produttiva e la sanificazione degli ambienti, la riapertura dell'azienda in totale sicurezza». Nei casi dei macelli e salumifici, si legge nella nota, l'Ats Valpadana, diretta da Salvatore Mannino, ha attivato anche il Servizio veterinario per i controlli necessari. «Questa nuova fase - ha concluso l'assessore - si caratterizza per il rafforzamento delle attività di monitoraggio e sorveglianza sul territorio in tutta la Lombardia, a cura delle Ats».

 

 
 


 

© RIPRODUZIONE RISERVATA